Tartufo d'Oro, un grande successo
nonostante l'ostacolo maltempo

Tartufo d'Oro, un grande successo nonostante l'ostacolo maltempo
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Domenica 28 Ottobre 2018, 16:25
SANT'ANGELO IN VADO - Quando la voglia di tartufo e la bellezza di un territorio si mettono insieme non c’è maltempo che tenga. La pioggia e il temporale che si sono abbattuti sul centro Italia nella giornata di domenica hanno solo modificato in parte, ma non rovinato, il programma del Tartufo d’Oro 2018, evento inserito all’interno della 55^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche che ogni anno richiama nella cittadina ex capitale della Massa Trabaria tantissimi personaggi del mondo del giornalismo, dello spettacolo e della tv.

Assenti giustificati dell’ultimo minuto Gianni Letta, Claudio Lotito, Andrea Pamparana e Kiara Fontanesi che avrebbero dovuto ritirare la scultura dell’artista Angelo Feduzzi raffigurante una rosa e un tartufo, simboli iconografici della mostra.

Nonostante queste defezioni però, la giornata, che per cause di forza maggiore si è svolta al bocciodromo comunale e non in piazza, non ha impedito a centinaia di persone di assistere ad un evento che è ormai nel cuore dei vadesi e che ha visto tra i principali protagonisti Maria Grazia Cucinotta e Gabriel Garko, entrambi nelle veste di premiatori, che sono stati oggetto di tantissimi selfie e si sono dimostrati disponibilissimi nel rispondere alle domande dell’egregio presentatore Francesco Belfiori.

“Torno ogni anno con piacere a Sant’Angelo in Vado – ha detto la splendida neo 50enne Cucinotta – qui mia figlia ha visto per la prima volta la neve e questo paese mi rimarrà sempre nel cuore”. Parole di elogio alla città anche da parte di Gabriel Garko, arrivato nel finale e accolto da un’ovazione: “Ieri ero a Salerno - ha esordito – stamattina a Roma ma ho fatto il possibile per esserci perché nel 2016, quando ho ricevuto il premio, mi sono trovato benissimo e ho conosciuto gente amichevole e simpatica e per me è un onore essere qui”.
A fare gli onori di casa ovviamente il sindaco Gianalberto Luzi che ha dato il via ufficiale alla kermesse che ha visto salire sul palco, tra gli altri, la giornalista Barbara Capponi, conduttrice del Tg1 delle 13, amica di Sant’Angelo in Vado e già presentatrice di diverse edizioni del Tartufo d’Oro, al quale la platea ha rivolto un augurio di buon auspicio per la conduzione del Tg delle 20 “L’aria che si respira a Sant’Angelo in Vado è unica – ha detto -, qui la gente è vera, autentica, ogni volta che vengo mi sento a casa. Condurre il Tg1 delle 13 è già un onore, se dovesse arrivare anche quello delle 20 vorrebbe dire che Sant’Angelo in Vado, oltre che essere bella, porta anche fortuna”. E visto quello che è successo a Carlotta Maggioranna, eletta miss Italia nemmeno un anno dopo aver vinto il Tartufo d’Oro, c’è da essere fiduciosi.

Prima e dopo Barbara Capponi, il premio è andato a Gabriele Rossi, attore di fiction recentemente apparso in tv in “L’Onore e il Rispetto”, Ugo Dibennardo direttore della direzione operation e coordinamento territoriale di Anas spa; Mauro Papalini,  presidente della sede territoriale di Pesaro-Urbino di Confindustria Marche Nord; Alba Armillei, coiffeur “che ha messo le mani in testa” a dive, regine e imperatrici; Sylvia Stone, mezzo soprano e insegnante di canto attualmente direttrice di Scuola Italia, il corso per cantanti lirici che si svolge ogni anno a Sant’Angelo in Vado; William Benedetti, professore vadese emigrato a Mar del Plata (Argentina) città gemellata con Vado; Valerio Nesci, pizzaiolo campione del mondo grazie alla pizza “Vadese”; alla famiglia Andreoni-Dominici di Piandimeleto per l’impegno nell’inclusione sociale e l’abbattimento dei luoghi comuni legati all’handicap; WoodenHouses, azienda che costruisce case in legno e che fa del rispetto per l’ambiente la propria mission, così come la Mostra Nazionale del Tartufo di Sant’Angelo in Vado e l’Associazione Famiglie Pro Centro Giovanile (oratorio) punto di riferimento da anni per i giovani del paese.

Sul palco anche Glelany Cavalcante, modella brasiliana, Roberto Poggiaspalla del ristorante Taddeo & Federico vincitore de “La Tradizione è Servita”, gara di cucina tra ristoratori vadesi e il vincitore della 44esima gara nazionale di cerca al Tartufo Bianco, abbinata al trofeo Sergio Perrotta.
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