Pronto soccorso, Marche Nord incarica società romana: medici in arrivo da Napoli. Saltamartini descrive un'altra realtà

Pronto soccorso, Marche Nord incarica società romana: medici in arrivo da Napoli. Saltamartini descrive un'altra realtà
Pronto soccorso, Marche Nord incarica società romana: medici in arrivo da Napoli. Saltamartini descrive un'altra realtà
di Lorenzo Furlani
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Giovedì 21 Luglio 2022, 06:50 - Ultimo aggiornamento: 10:10

PESARO - Le cosiddette cooperative sono entrate anche a Marche Nord: l’azienda ospedaliera, a causa della gravissima carenza di medici specializzati, ha già affidato l’incarico di coprire i turni del pronto soccorso a una società esterna, la Medical line consulting srl di Roma.

C’è una situazione di forte emergenza, che non viene rappresentata in consiglio regionale dall’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, il quale due giorni fa, rispondendo a un’interrogazione sulla fuga di medici dal reparto di emergenza urgenza di Pesaro verso la sanità della Romagna, ha dichiarato che a Marche Nord le esigenze del pronto soccorso sono coperte con la disponibilità dei medici delle specialità equipollenti mentre in altri ospedali della regione, dove questa soluzione concertata con i sindacati non ha avuto altrettanto successo, si deve ricorrere al mercato con le cooperative.

L’ultima linea di sicurezza

Invece, l’ultima linea di sicurezza dell’emergenza urgenza si è raggiunta anche nell’azienda ospedaliera di Pesaro a causa di un organico sempre più esiguo (le ultime dimissioni, dopo gli assunti nell’Ausl romagnola, le hanno presentate un medico già in aspettativa e un altro medico con contratto a termine il cui preavviso per l’uscita dai turni scade tra dieci giorni) e di uno sforzo di collaborazione che, dopo oltre 6 mesi, mette a dura prova anche gli altri reparti, in particolare per l’esigenza attuale di garantire ai medici le ferie estive.

La determina della direzione generale che assegna all’esterno la copertura di 52 turni di 12 ore del pronto soccorso in 2 mesi al prezzo di 1.455 euro l’uno, per un valore complessivo dell’appalto di oltre 76mila euro, risale a quasi due settimane fa (l’8 luglio scorso).

La società Medical line consulting è l’unico operatore privato tra i 9 invitati che ha presentato un’offerta. 

A vuoto il precedente bando

A giugno era andato a vuoto un precedente bando per coprire 210 turni a 1.000 euro l’uno, tanto che l’azienda Marche Nord in seguito aveva avviato una procedura negoziata invitando a presentare offerte 9 agenzie private che forniscono questo servizio, alzando la base d’asta a 1.500 euro e di conseguenza, con lo stesso stanziamento di 210mila euro, riducendo i turni dell’appalto da 210 a 140 in 3 mesi.

La Medical line consulting è un’agenzia che fornisce prestazioni in tutta Italia alle strutture sanitarie. «Lavoriamo con liberi professionisti che ci fatturano le prestazioni - affermano al centralino telefonico di Roma -, sono pensionati ma non solo. Per il servizio di Pesaro, assunto da poco tempo, ci stiamo organizzando inserendo una decina di professionisti specializzati nella medicina d’urgenza, che operano nelle Marche e che provengono anche da Napoli».

Coinvolta pure la dottoressa che si era dimessa alla fine del 2021, perché allo stremo delle forze, e che ora rientra a Pesaro nello stesso pronto soccorso come medico esterno. Ma la coperta è sempre corta, i turni di agosto non sono completamente pianificati e il pronto soccorso ancora non può rinunciare al contributo degli altri reparti.

La benemerenza a Gnudi

Nel frattempo, è stata programmata per questa mattina alle 10 la consegna della benemerenza per elevati meriti al dottor Umberto Gnudi, già direttore facente funzioni del pronto soccorso di Marche Nord, per aver affrontato con abnegazione, impegno e capacità professionali la pandemia di Covid-19, che particolarmente nella prima ondata ha colpito Pesaro con una delle più elevate virulenze d’Italia, alla guida di una squadra ben organizzata, affiatata e competente.

Secondo lo spirito del riconoscimento approvato dal consiglio comunale, che attraverso Gnudi intende gratificare tutto il personale sanitario in prima linea nell’emergenza, saranno presenti altre figure professionali. Gnudi porterà con sé un altro medico del pronto soccorso di Marche Nord, un infermiere del pronto soccorso, un’infermiera della rianimazione, un autista soccorritore del 118, un’operatrice socio sanitaria del pronto soccorso e un’operatrice della Dussman che si occupa della logistica del pronto soccorso.

Era stato l'ex direttore Umberto Gnudi, quando il sindaco aveva espresso l’intenzione di assegnargli questa benemerenza, a chiedere che il riconoscimento fosse esteso a tutta l’equipe professionale dell’emergenza urgenza di Marche Nord. La cerimonia avverrà al termine della riunione della giunta comunale. La benemerenza sarà consegnata da Matteo Ricci.

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