Ritrovata dalla Polizia
la "Madonna delle tre miglia"

MONTEFELCINO – Ritrovata dalla Polizia la "Madonna delle tre miglia" di Urbino e far� ritorno a Montefelcino.

Era stata abbandonata tra le sterpaglie nel monte delle Cesane e grazie al lavoro di investigazione gli uomini di Andrea Massimo Zeloni sono riusciti a ritrovarla. La statuetta, un blocco di argilla lavorato, policromatico e sicuramente facente parte delle opere artigianali della scuola di Sant’Ippolito, si trovava all’interno di una piccola edicola votiva, in una strada interpoderale che collega Sterpeti a Fossombrone.

Lì i ladri (era il dicembre 2010) l’avevano trovata e pensando di farci qualche soldo avevano rotto il vetro portando via la statuetta cercandola di piazzarla in mercatini d’antiquariato.



“Avrei voluto riposizionarla all’interno della sua edicola –ha spiegato don Davide Tonti, vicario episcopale per l’arte e la cultura dell’arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado-, ma visti i precedenti la conserveremo all’interno della chiesa più vicina. Non è ufficiale ma questo è ciò che in questo momento stiamo pensando. Siamo grati al questore e a tutta la polizia che ha ritrovato questa Madonnina”.



Le indagini sono ancora in corso, ma tra gli inquirenti trapela soddisfazione per un altro ritrovamento dopo le due tele recuperate nei mesi scorsi. “In questi casi abbiamo a che fare con malviventi specializzati, con ricettatori e privati che si innamorano di opere a tal punto da volerle a tutti i costi –spiega il dirigente del commissariato di Urbino Andrea Massimo Zeloni-. Attraverso l’attività investigativa siamo arrivati col fiato sul collo dei malviventi che hanno deciso di sbarazzarsi dell’opera consentendoci il successivo ritrovamento. I soggetti coinvolti in questi reati molte volte non sono del territorio ma lo conoscono molto bene dal punto di vista culturale. Questa volta abbiamo ritrovato l’opera ma le nostre indagini nel medio lungo periodo porteranno altri risultati”.