Foro Boario di Fano, pronto il progetto esecutivo: in primavera i lavori per ristrutturare il parcheggio con 318 stalli per autoveicoli

Foro Boario di Fano, pronto il progetto esecutivo: in primavera i lavori per ristrutturare il parcheggio con 318 stalli per autoveicoli
Foro Boario di Fano, pronto il progetto esecutivo: in primavera i lavori per ristrutturare il parcheggio con 318 stalli per autoveicoli
di Andrea Amaduzzi
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Domenica 16 Ottobre 2022, 04:25 - Ultimo aggiornamento: 12:00

FANO - Sei mesi dall’apertura del cantiere. Questi i tempi stimati per la riqualificazione del parcheggio del Foro Boario che ha appena valicato lo snodo del progetto esecutivo e che attende ora la messa a gara.

La prospettiva di vederla completata entro primavera, tratteggiata dal sindaco Seri e dalla neo-assessora ai Lavori pubblici Brunori nell’illustrare le modalità dell’intervento, sembra dunque lasciare posto a quella più realistica di salutare la fine dei lavori la prossima estate, sempre che in fase di esecuzione non si insinuino i rallentamenti e le pause che continuano a scandire più di un cantiere.

Finanziati 800mila euro

Nel frattempo l’impegno finanziario del Comune per l’opera è salito, con la variazione disposta a fine settembre, dal mezzo milione fissato in partenza ad 800.000 euro, com’era facile immaginare per effetto dell’aumento verticale dei prezzi.

Il progetto affidato all’architetto Luca Fornaroli con l’obiettivo di modernizzare e rimettere in ordine un’area di sosta così estesa e nevralgica, attualmente in condizioni di evidente degrado, utilizzata in modo anarchico e anche discretamente pericolosa, contempla a regime la creazione di 318 stalli destinati alle auto, di cui 15 riservati ai disabili a ridosso dell’ingresso principale su via Gabrielli e dell’adiacente sito commerciale, e 2 cosiddetti “rosa” appannaggio delle mamme.

Spazi a spina di pesce

Nella sezione centrale saranno disegnati a spina di pesce mentre lungo il perimetro verranno disposti a pettine. In sequenza lineare soltanto quelli più vicini all’accesso di via Gabrielli in direzione monte. Altri 45 posti saranno invece ritagliati per moto e biciclette. Prevista inoltre una serie di percorsi protetti e attraversamenti senza soluzione di continuità per mettere in sicurezza i pedoni che transitano all’interno del parcheggio e consentire di raggiungere gli esercizi commerciali.

Rivoluzionata anche l’illuminazione, al momento del tutto inadeguata, con 35 punti luce in luogo dei 12 esistenti, tutti attrezzati di lampade a led e montati su pali alti 9 metri con doppio braccio, e risistemato anche l’ingresso storico, mantenuto a doppio senso di marcia come gli altri tre collocati su via Mazzolari, via Fabbri e via Manara. Delle 119 piantumazioni che insistono all’interno del perimetro e che sono state sottoposte ad indagine, 4 quelle il cui stato detta l’abbattimento. Salvaguardate infine le due postazioni degli ambulanti.

Stop a criticità e rischi

«Intervento molto atteso che metterà fine ad una situazione che presenta criticità e rischi» commenta Seri, mentre la Brunori si sofferma sulle potenzialità «di un parcheggio strategico al servizio dell’ospedale ma anche del centro storico» che potranno in futuro essere sfruttate fino in fondo. Parallelamente vanno avanti i lavori per il parcheggio via Risorgimento, con conclusione calendarizzata entro fine anno. Previsti 88 stalli, sempre gratuiti e senza limitazione di orario, 21 punti luce, percorsi che collegheranno con via Roma e il centro storico attraverso i Passeggi e 32 nuove alberature a fronte del sacrificio, contestato dagli ambientalisti, di 5 piante preesistenti.

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