Urbania, la refurtiva da un rigattiere
In una casa la cancellata dell'altare

Parte della refurtiva recuperata dalla polizia
Parte della refurtiva recuperata dalla polizia
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Mercoledì 21 Dicembre 2016, 17:00
URBANIA - La polizia di Stato di Urbino ha recuperato opere d’arte rubate. Si tratta di un quadro del Settecento di autore noto raffigurante la settima stazione della Via Crucis dalla chiesa cattedrale di Urbania e di altri oggetti sacri trafugati in chiese delle zone interne della provincia di Pesaro Urbino

Fra il materiale rinvenuto dai poliziotti spicca un’intera cancellata in ferro dell’altare laterale della chiesa di Sant’Aracliano in Urbania, n’acquasantiera in marmo e altri arredi, sottratti dallo stesso complesso. Parte del materiale è stato trovato in alcuni depositi di un rigattiere del comune durantino, mentre la cancellata era già stata riallocata in un’abitazione del centro cittadino. Ulteriori accertamenti sono in corso allo scopo di stabilire la provenienza di altri oggetti sacri. Le ipotesi di reato vanno dal furto alla ricettazione.

Fondamentale per risalire alla provenienza di dette opere d’arte è risultata essere l’attività di catalogazione, già da tempo avviata dalla diocesi di Urbino Urbania e Sant’Angelo in Vado. Il fenomeno della predazione di opere d’arte dalle chiese dell’entroterra è abbastanza diffuso, soprattutto ai danni di quegli edifici religiosi situati nelle campagne, quindi più isolati, che conservano un patrimonio artistico di pregio.
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