Ieri, infatti, era la prima domenica da quando le Marche sono rientrate in zona gialla in cui i ristoranti potevano accogliere i loro clienti almeno a pranzo e anche alla Mandria questi ultimi non si sono fatti aspettare, non solo per la rinomanza del locale, ma anche per la generale voglia di evadere dopo un periodo di austerità. Non a caso ieri quasi tutti i ristoranti hanno lavorato a pieno ritmo. Il destino però ha voluto che proprio all’ora di pranzo alla Mandria una scintilla appiccasse il fuoco al motore del ricambio d’aria sistemato sotto la canna fumaria della cucina, innescando un principio d’incendio.
Dopo aver compiuto un sopralluogo e verificato la stabilità della struttura, dato l’uso dell’estintore, i vigili del fuoco hanno stabilito la temporanea inagibilità della cucina. Probabilmente è stato il lungo fermo del motore, nel momento in cui è stato rimesso in moto, a provocare l’incidente, come capita a tutte quelle apparecchiature che risentono di un’inattività. Per fortuna i danni non sono stati gravi, il fuoco non si è prorogato agli elementi di arredo né agli elettrodomestici e il fumo non ha sporcato le pareti, basterà infatti sostituire il meccanismo deteriorato per riaprire il locale e ciò potrà avvenire tra pochissimi giorni. Al massimo nel prossimo weekend La Mandria potrà tornare in piena attività.