Villa Marina è lo spettro del lungomare. E adesso volano anche gli ultimi stracci

Villa Marina è lo spettro del lungomare. E adesso volano anche gli ultimi stracci
Villa Marina è lo spettro del lungomare. E adesso volano anche gli ultimi stracci
di Thomas Delbianco
4 Minuti di Lettura
Venerdì 11 Marzo 2022, 08:45

PESARO  - Villa Marina assomiglia sempre più a un “fantasma” in riva al mare. Ed è uno spettro di quelli inquietanti che si erige da tempo sul lungomare sulla parte nord di viale Trieste. «Via quegli stracci davanti alla spiaggia, la copertura va rifatta, così è indecorosa».

Sono arrivate diverse segnalazioni negli ultimi giorni sulle condizioni fatiscenti, non tanto della struttura, quelle già ben note, quanto della copertura, che dopo le ultime raffiche di vento e condizioni meteo sfavorevoli, specialmente in questi ultimi giorni dove è soffiato forte il vento del nord è ridotta ad un mucchio di stracci ormai un po’ ovunque. Una condizione che non passa inosservata. «Ci avviciniamo sempre più alla primavera e all’estate e la Pesaro turistica si appresta a cambiare vestito per mostrare tutte le sue bellezze - scrive l’Osservatorio Permanente - Uno dei punti di forza della città rimane il mare con le sue spiagge pesaresi. C’è da augurarsi che i gestori di Villa Marina entrino in sintonia con questa prospettiva contribuendo, con il rinnovo della copertura della loro struttura, a rendere più attraente il litorale pesarese. Meno stracci sulla spiaggia». 


Qualche settimana fa, inoltre, avevamo segnalato come gli stessi teli fossero stati imbrattati così come le recinzioni esterne in muratura e i cancelli.

Per quanto riguarda il futuro dell’ex colonia, gli ultimi tentativi di vendita da parte dell’Inps non sono andati a buon fine. A fine novembre un bando di vendita patrimoniale, andato deserto. E’ stato messo in vendita solo il lotto B, complesso immobiliare composto da palazzina sede università e annesso fabbricato uso magazzino e piccolo fabbricato destinato ad uso bar. Prezzo di 2 milioni e 750 mila euro, importo ribassato rispetto alla base d’asta di settembre (3 milioni e 575 mila euro).

Nessuna differenza sull’esito, in entrambi i casi non ci sono stati acquirenti. A settembre l’Inps aveva cercato di alienare, senza successo, anche i 12 mila e 542 metri quadri del comparto con la colonia, ex scuola, convitto, piscina, con un valore a base d’asta di 4 milioni e 150 mila euro (stessa cifra dell’asta di gennaio 2021 e di quella precedente, a dicembre 2019). Resta nel limbo anche il comparto sportivo sull’altro fronte, il cui bando di gestione è andato deserto. Buone notizie, invece, per l’ex Pesaro Studi, lì a fianco, che ripartirà a settembre con 100 studenti dei due nuovi corsi di laurea della Politecnica delle Marche e Università di Urbino. E il parcheggio di Villa Marina, il cui progetto è stato di recente approvato dal consiglio comunale. 


Saranno disponibili, a lavori terminati, 165 posti auto, con un intervento da 200.000 euro. Tra le lavorazioni previste, la preparazione del piano, la rullatura del sottofondo, l’apposizione di manto in misto cementato, la pavimentazione fatta da uno strato di binder e da tappeto d’usura. Sarà inoltre predisposta una rete di raccolta delle acque meteoriche collegate alla condotta fognaria, cordoli di delimitazione tra il parcheggio e l’area verde, la segnaletica stradale orizzontale e verticale, cinque fari illuminanti a Led.


La superficie è di 4000 metri quadri e finita l’estate potrebbe essere destinata a più funzioni. Uno spazio, ad esempio, per il rimessaggio delle barche e mantenere una parte per i parcheggi, in funzione anche delle esigenze di sosta che potrebbero aumentare già da questo autunno con il ritorno della Pesaro Studi e gli studenti della Dante Alighieri. 

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