PESARO - Lavori alla Dante Alighieri, ricorso contro la ditta che aveva vinto il primo appalto, per riscuotere la fidejussione. Ma il “piano B” con la terza in graduatoria è già pronto. Dopo un tira e molla di quasi sei mesi con il Raggruppamento formato da Costruzioni Cerasi di Roma e l’abruzzese Ziaca 2, aggiudicatesi a giugno l’intervento per la demolizione e ricostruzione della scuola di via Gattoni, il Comune ha deciso di procedere ad un ricorso con decreto ingiuntivo, a seguito della mancata firma del contratto, per riscuotere la fidejussione.
La notizia arriva dall’atto pubblicato ieri dal dirigente delle Nuove Opere Maurizio Severini.
Documenti che sono arrivati. A novembre però l’impresa ha comunicato l’intenzione di non voler procedere alla stipula del contratto di appalto. A quel punto è stata presa un’altra strada, scorrendo la graduatoria. Il secondo classificato alla gara ha rinunciato, il terzo classificato, Gm di Fano (la stessa del vecchio palas) e Consorzio Artigiani Romagnolo di Rimini, hanno accettato. Resta, in attesa di ulteriori sviluppi, l’indicazione, ribadita dal sindaco anche agli stati di metà mandato, di avviare il cantiere in estate, a scuole chiuse. Nel frattempo, con i primi classificati la partita non si è chiusa. Il Comune ha inviato sotto Natale la richiesta di riscossione della garanzia provvisoria.
Una prima risposta affermativa, a stretto giro di posta, una seconda negativa un paio di settimane fa. I tempi per presentare l’istanza giudiziale hanno una durata di sei mesi dalla scadenza dell’obbligazione, termine che cade nel caso specifico tra pochissimi giorni, il 4 febbraio. Per questo il carteggio si è interrotto e ieri gli uffici hanno reso pubblica la decisione: ricorso per decreto ingiuntivo e nomina dell’avvocato difensore dell’ufficio legale comunale. Per rifare la Dante Alighieri, un investimento di 6,5 milioni, di cui i due terzi coperti da un finanziamento regionale.
L’attuale immobile di Soria verrà demolito e ricostruito nella parte relativa alle classi e altri spazi, eccetto per palestra e auditorium, già sottoposti a lavori di ristrutturazione. La nuova struttura di Soria si svilupperà su due livelli: il piano terra sul lato di via Gattoni, il secondo piano collocato nella parte di via Fedeli. Nel nuovo edificio troveranno spazio 21 aule per le lezioni, 2 aule di musica, 2 biblioteche, un’aula di sostegno e due per i professori, gli spogliatoi della palestra e un locale per l’infermeria. Dove andranno gli studenti durante il cantiere? Resta ancora come soluzione prioritaria il trasferimento alla Ex Pesaro Studi, che di recente Inps ha provato nuovamente a vendere, ma con l’asta deserta.