PESARO - Predoni di camion e di poliammide. Ieri l’udienza per 4 persone accusate a vario titolo di furto e ricettazione in concorso tra loro. In particolare un 53enne e un 54enne di Andria accusati di aver preso un Bobcat con il quale avrebbe spostato un grosso masso di cemento per entrare in una ditta di autotrasporti pesarese.
Il doppio colpo
Qui avrebbero poi preso un autoarticolato con matrice e rimorchio che il giorno dopo avrebbe dovuto consegnare materiale ferroso e di carpenteria per l’edilizia. Ma quel camion non c’è mai arrivato a destinazione. Il tutto per un valore di 95mila euro. Ma quella notte del 28 ottobre 2017 non era finita perché i due sono accusati anche di aver utilizzato il bobcat per forzare due porte carrabile, ed entrare in un’altra ditta. Da qui hanno preso un trattore e il suo autorimorchio che conteneva 22 tonnellate di grani di materiale plastico: la poliammide.
La ricettazione
Qui entra in gioco anche un altro personaggio, un 46enne di Civitanova accusato di ricettazione perché avrebbe acquistato o ricevuto la poliammide trafugata due sere prima e l’avrebbe proposto a un cliente alla metà del valore di mercato. La proposta non va a buon fine e allora entra in scena un altro personaggio, un 58enne barese che ha tentato di vendere le oltre 20 tonnellate di poliammide. L’uomo aveva anche spedito un campione della merce con un corriere espresso. Tempo un mese e i carabinieri hanno rintracciato i responsabili. Ier il’udienza con gli imputati difesi dagli avvocati Defendini e Bordoni.