Rebus sosta dopo l’arredo a Pesaro: i posti persi in via Curiel saranno recuperati al Carducci

Rebus sosta dopo l arredo: i posti persi in via Curiel si recuperano al Carducci
Rebus sosta dopo l’arredo: i posti persi in via Curiel si recuperano al Carducci
di Letizia Francesconi
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Martedì 22 Agosto 2023, 01:35 - Ultimo aggiornamento: 16:58

PESARO Il restyling di via Curiel e la riqualificazione di via Passeri, con l’inaugurazione ancor da stabilire, hanno portato con sè un gioco a incastri per i parcheggi. La via d’accesso al centro storico è stata abbellita con sedute, fioriere e piante, ma le migliorie, che hanno riguardato anche le altre strade limitrofe come via Contramine, hanno avuto come risultato anche una ridefinizione della sosta con una sforbiciata dei parcheggi per i residenti che hanno poi dovuto essere recuperati in altre zone a ridosso del centro storico ma fuori dalla Ztl e alla fine la scelta è ricaduta su piazzale Carducci e strade attigue.

«Il Comune - come si legge nell’ordinanza che ha disciplinato l’incastro dei posteggi - ha valutato la necessità di assecondare la richiesta dei residenti del centro storico al fine di migliorare l’offerta di sosta attraverso l’istituzione di parcheggi riservati ai dimoranti nella Ztl in maniera gratuita e senza limiti temporali».


La decisione


Per questo è stato scelto piazzale Carducci (nel tratto viario perimetrale al piazzale centrale, nell’area compresa tra via Monti e il civico 23 del piazzale) e in via Guidi (nel tratto compreso tra il passo carraio all’altezza del civico 3 della via e l’intersezione della stessa con via Bramante).

In relazione alle indicazioni dell’assessore all’Operatività Enzo Belloni e a seguito di un sopralluogo dei tecnici comunali sono stati ricavati 14 stalli di sosta: 6 in piazzale Carducci e 8 stalli in via Guidi.


«Un’operazione – spiega Belloni - che può essere così riassunta: dei 15 stalli individuati su via Curiel, quattro per disabili sono stati mantenuti così come è rimasto il carico-scarico, quindi siamo andati a togliere 10 stalli». Più altri sfoltiti nelle vie limitrofe. «Serve ricordare però - spiega Belloni - che i residenti dentro la Ztl possono parcheggiare nelle strisce blu dalle 18 fino alle 10 della mattina successiva, e dalle 13 alle 15. Questo significa che al di là delle lamentele perché i posti secondo alcuni non bastano mai, per tutti quei residenti che si spostano per lavoro, c’è comunque una fascia oraria in cui è possibile sostare al rientro. 


L’obiettivo


L’obiettivo è anche disincentivare tutti quei casi frutto di una consuetudine che va superata, per cui ci sono residenti che lasciano anche in centro l’auto in sosta occupando iuno stallo anche per più giorni».


Numeri ed esigenze: nel dettaglio però fanno notare un gruppetto di residenti e attività economiche, i posti persi complessivamente sono di più di quelli riassegnati. «Gli stalli che sono stati ora riassegnati – commenta un residente di via Delle Contramine – non bastano comunque a coprire le esigenze attuali». Agli stalli eliminati su via Curiel devono aggiungersi altri cinque stalli in meno su via Cattaneo per lasciar spazio ai dehors dei locali, altri quattro seppure temporanei per la fermata del bus navetta estivo, e cinque posti in meno anche in via Montello. In tutto, secondo i residenti, dai 25 ai 30 posti spalmati fra l’asse riqualificato e le vie limitrofe. Come si osserva ancora «vengono tolti sempre più stalli ma restituiti in pari numero e spesso in meno, e più lontani dalle abitazioni». Per questo un gruppo di residenti fra via Curiel e Delle Contramine chiedono all’Amministrazione che gli attuali posti blu su viale XI Febbraio, via Bixio, via Monti possano essere liberalizzati alla sosta 24 ore su 24 e alcuni riservati anche ai dimoranti del centro storico. Infine, l’ultimo step, ovvero l’attivazione delle telecamere di sorveglianza per chiudere i varchi ancora scoperti della Ztl in centro storico. 


In tutto sono ancora 5 varchi ma il principale è proprio quello d’accesso su via Curiel all’altezza di viale XI Febbraio. Poi sarà la volta del varco fra via del Teatro e piazza Garibaldi che guarda su piazzale Lazzarini fino a chiudere e coprire di telecamere l’intero anello della Ztl.

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