Cavalcaferrovia, si abbattono le vecchie barriere protettive. Sottopasso, Mms al fotofinish

Cavalcaferrovia, si abbattono le vecchie barriere protettive. Sottopasso, Mms al fotofinish
Cavalcaferrovia, si abbattono le vecchie barriere protettive. Sottopasso, Mms al fotofinish
di Thomas Delbianco
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Martedì 19 Settembre 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 12:29

PESARO. Le barriere laterali del cavalcaferrovia De Sabbata vanno giù, i calcinacci cadono sulla strada, ma è chiusa al traffico. E per il sottopasso Marche Multiservizi è in dirittura d’arrivo per l’intervento alla rete del gas. Il rumore del macchinario che perfora i calcinacci dei guardrail copre il trambusto del traffico, il vociare davanti alla stazione del corriere e qualsiasi altro suono nella zona circostante al parco delle Rimembranze.

I calcinacci delle barriere ormai ammalorate, dopo decenni di “servizio”, cadono sull’asfalto di via 24 Maggio.

Lì sotto non passa nessuna auto, nessuno scooter, non c’è anima a piedi, se non gli addetti dell’impresa Brandi, che monitorano i movimenti della ruspa e provvedono a rimuovere i pezzi di cemento dal tratto sottostante al cavalcaferrovia interdetto alla circolazione. Tutto questo, ieri mattina.


Il primo giorno


Nel primo giorno della straordinaria manutenzione dell’asse di collegamento Pantano-centro nel tratto sovrastante via 24 Maggio, più precisamente sulla corsia veicolare che da via Bixio consente di arrivare in Piazzale Falcone-Borsellino. Corsia veicolare chiusa dalle 8.30 alle 17.30, con i mezzi che percorrono via 24 Maggio, in arrivo da via Bixio obbligati a girare a destra su via Montegrappa. Sarà così anche oggi e per tutti i giorni infrasettimanali fino al 22 settembre. Chiaramente salvo imprevisti. Sull’altro lato della strada, a fianco alla stazione delle corriere, altre transenne, per delimitare lo spazio intorno al sottopasso ferroviario. Dentro, dove sono ben visibili le condotte del gas nel terreno scavato, diversi operatori di Marche Multiservizi.

«Ci siamo quasi - riferisce uno dei tecnici dell’azienda attraverso le delimitazioni del cantiere - Abbiamo iniziato l’intervento di adeguamento alla rete del gas nel mese di luglio ed entro questa settimana, al massimo la prossima, concluderemo l’opera ai sottoservizi. Nel frattempo, l’impresa sta intervenendo per la sua parte di competenza». Verrà demolita una parte delle attuali rampe, con la realizzazione di nuovi punti di accesso con pendenza minore (dal 15 all’8%). Questo per agevolare le persone con ridotta capacità motoria e facilitare il passaggio dei ciclisti, ora costretti a scendere dalla bicicletta per poter attraversare il percorso. Restano valide tutte le modifiche alla viabilità, almeno fino al 25 settembre, scadenza attualmente fissata dall’ordinanza comunale nell’ultima proroga pubblicata, per consentire, nella parte sottostante al cavalcaferrovia, i lavori al sottopasso pedonale.

Oltre al divieto di transito nel sottopasso stesso, l’ordinanza blocca la circolazione anche in via Cardinal Massaia nel tratto compreso tra via Rossi e il Sagrato della Chiesa e altre modifiche viarie e legate alla sosta. Tornado al cavalcaferrovia, l’assessore al Fare Riccardo Pozzi ha anticipato che entro novembre il cantiere dovrebbe spostarsi nella parte centrale del ponte, che passa sopra i binari. E’ in corso un confronto con Rfi: è fondamentale trovare un accordo tra le parti sulla parte centrale del cavalcaferrovia, per ragioni di sicurezza e per il discorso del traffico ferroviario che crea interferenza nel momento di lavorazione.

Per questo, quando il cantiere raggiungerà la parte centrale del ponte sopra i binari, a questo punto entro fine anno, si interverrà probabilmente anche nelle ore notturne, in assenza di interferenze, a seconda del passaggio dei treni e di quelli che sono gli interventi di manutenzione straordinaria che Rfi fa sulla sua rete. 

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