PESARO - Il centro estetico, i massaggi e le spese quotidiane. Peccato che il bancomat non era suo e ora finirà nei guai. Il fatto curioso riguarda una pesarese di 65 anni che il 29 settembre ha trovato un bancomat a terra. E per sua fortuna o sfortuna che dir si voglia, c’era anche un appunto con il pin con cui accedere comodamente a qualsiasi sportello per il prelievo.
La donna ha pensato di poter far qualche spesa a sbafo, ma la cosa le è costata una denuncia. Inizialmente ha prelevato delle somme agli sportelli bancomat ma non solo. Gli agenti della squadra volante, non appena hanno ricevuto la notizia di smarrimento della carta da parte di una signora marocchina di 55 anni, si sono subito messi sulle tracce del responsabile. La signora lamentava infatti alcuni ammanchi dal conto corrente. Qualche spesa nei negozi, prelievi e anche qualcos’altro. E proprio da qui sono partiti i poliziotti che sono finiti diritti in un centro estetico dove la pesarese aveva speso ben 400 euro in sedute per massaggi e cura del corpo.
Qualche domanda ai titolari circa il fruitore dei servizi finchè gli agenti hanno associato il pagamento al nome di chi aveva usufruito indebitamente del trattamento estetico.