Pesaro, cinque studenti si sentono male
in classi diverse. Coincidenza o giallo?

PESARO - Cinque alunni, quattro studentesse e uno studente, si sentono male in stretta successione nell’arco della stessa mattinata scolastica e scoppia il caso. E’ successo ieri nella tarda mattina all’istituto professionale Benelli nella zona del campus scolastico dove sono arrivati in forze anche le ambulanze, la polizia e i vigili del fuoco, temendo dei rischi di carattere ambientale poi scongiurati dagli accurati sopralluoghi e rilevazioni. La prima ad accusare un malore è stata una studentessa.
La scuola ha chiesto il pronto intervento del 118, arrivato all’istituto Ipsia Benelli con un’ambulanza. Mentre erano in corso le operazioni di soccorso da parte dei sanitari nei confronti della ragazza, altri quattro studenti (tre ragazze e un ragazzo) hanno segnalato di provare a loro volta dolori e fastidi fisici. Non erano nella stessa classe ma in sezioni diverse. Dai controlli sulla scuola non è emrso nulla. Si tratterebbe di una coincidenza incredibile.
  
Una situazione sicuramente anomala, quella verificatasi intorno alle 11 al professione del campus, che ha spinto la dirigente scolastica a chiedere l’intervento dei vigili del fuoco, per verificare se i malori e dolori riportati dagli studenti fossero collegati ad una qualche fuoriuscita di esalazioni in una o più stanze dell’edificio scolastico. Sul posto si è portata una squadra Nbcr, i vigili del fuoco specializzati in nucleare, biologico, chimico e radiologico.
Con loro anche il comandante provinciale a sottolineare la scrupolosità dell’intervento che ha comportato sette rilevazioni nei locali interni. Nello specifico i vigili del fuoco hanno effettuato una serie di controlli nei locali dell’istituto compresa l’aula magna, con strumentazioni in grado di rilevare la presenza di monossido di carbonio e sostanze tossiche con valori tali da poter collegare i cinque malori alla stessa causa. Ma dagli esami tecnici non sono emerse problematiche nell’edificio di proprietà della Provincia. Nel frattempo le studentesse e lo studente sono stati condotti per accertamenti al pronto soccorso con due ambulanze del 118, dove si è riscontrato che all’origine dei malori in successione c’erano delle cause personali e diversificate tra loro, anche se singolarmente coincidenti nello stesso momento.
«Gli studenti interessati da questi problemi si trovavano in stanze diverse - riferisce la dirigente scolastica Anna Maria Marinai, che ieri mattina ha seguito insieme agli agenti e ai vigili intervenuti, le fasi dei controlli e gli accertamenti sulle condizioni dei ragazzi – quando è arrivato il 118, per soccorrere la studentessa che aveva accusato un malore, poi nei momenti successivi sono stati segnalati anche gli altri casi dagli stessi ragazzi, che dicevano di non sentirsi bene. Chi aveva giramenti alla testa, chi sentiva nausee, e altri sintomi. Per sicurezza sono stati tutti portati al pronto soccorso per accertamenti».
 
Sul posto è intervenuta anche la Digos per effettuare le indagini del caso. Il sopralluogo dei vigili del fuoco - che non ha riscontrato alcuna problematica nell’edificio è stato seguito anche dal dirigente del Servizio Edilizia scolastica della Provincia di Pesaro e Urbino Maurizio Bartoli e dai suoi collaboratori. Al pronto soccorso, dove sono stati condotti i giovani, sono state riscontrate problematiche personali, di varia natura