PESARO - Non avrebbe dovuto neppure avvicinarsi alla casa della moglie, eppure le ha fatto trovare una sorpresa sotto casa. Motivo per cui è finito a processo per danneggiamenti. E’ il caso di un uomo di 55 anni, pesarese, oggi in carcere per una pena definitiva di 1 anno e 6 mesi dovuta a una serie di episodi di ubriachezza, resistenza e altro. Nell’autunno scorso l’uomo era sotto processo per maltrattamenti in famiglia nei confronti di sua moglie, più giovane di lui, dalla quale ha avuto due figli.
La gelosia dell’uomo, i continui messaggi e i maltrattamenti avevano fatto scattare il divieto di avvicinarsi alla moglie, con ammonimento del Questore.
Ieri mattina, davanti al giudice monocratico di Pesaro, si è aperto il processo per i danneggiamenti. La parte offesa si è costituita parte civile tramite l’avvocatessa Francesca Biagioli che avanzerà la richiesta di un risarcimento di 5000 euro. Il danneggiamento può essere punito con la reclusione da sei mesi fino a tre anni.