Spara dalla finestra di casa per provare il nuovo fucile e rimedia una denuncia: paura a Pesaro

Spara dalla finestra di casa per provare il nuovo fucile e rimedia una denuncia
Spara dalla finestra di casa per provare il nuovo fucile e rimedia una denuncia
di Luigi Benelli
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Domenica 2 Aprile 2023, 01:35 - Ultimo aggiornamento: 17:39


PESARO  - Spara col fucile dalla finestra di casa per provarlo, denunciato. Due interventi nella tarda serata di venerdì da parte delle volanti della Polizia che hanno deferito anche una coppia di Fano dedita allo spaccio al parco Miralfiore. Il primo caso riguarda una chiamata d’allarme arrivata al 112. La segnalazione riguardava una persona armata di fucile che sparava dalla finestra, in zona Villa San Martino.

Gli agenti della Questura di Pesaro sono andati all’indirizzo indicato e hanno identificato l'uomo che aveva sparato poco prima nel vuoto.

Si tratta di un trentenne italiano. Il fucile era una carabina ad aria compressa di libera vendita e detenzione che, comunque, ha creato panico e allarme nel quartiere. Il rumore e la scena ha destato molta preoccupazione tra residenti e passanti. Così il giovane è stato comunque denunciato per getto pericoloso di cose. Ha detto di aver comprato il fucile il pomeriggio e il suo intento era quello di provarlo sparando alcuni colpi dalla finestra. Il fucile spara piombini di plastica. Il collaudo è costato una denuncia.

Coppia nei guai

I poliziotti della Volante sono intervenuti nella tarda serata di venerdì anche al parco Miralfiore. Qui è stata denunciata una coppia per detenzione ai fini di spaccio. Si tratta di un uomo e una donna italiani residenti a Fano, entrambi di 38 anni, con precedenti specifici legati alle sostanze stupefacenti. I due, controllati a bordo di auto nei pressi del Parco Miralfiore, sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish (poco più di 2 grammi) e una di eroina. Perquisita la loro abitazione a Fano, sono stati rinvenuti altri 10 grammi di hashish, un bilancino e materiale per il confezionamento. Entrambi sono stati quindi denunciati in stato di libertà per detenzione al fine di spaccio di stupefacenti. Disoccupati, secondo gli inquirenti, erano venuti a Pesaro per poter vendere qualche dose in quella che è ormai tristemente nota come area di spaccio e consumo di stupefacenti.

La Questura lo scorso novembre ha disarticolato gruppi di nigeriani che detenevano il controllo dello spaccio grazie a 19 misure cautelari. Ma il fenomeno continua comunque ad esserci. Anche alla vigilia di Miraviglia, la manifestazione prevista per oggi in cui i bambini potranno barattare i loro giochi usati, assistere a concerti e spettacoli.

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