Accetta di ingerire 22 ovuli di eroina per 50 euro, ma incappa nei controlli: corriere arrestato

Pesaro, accetta di ingerire 22 ovuli di eroina per 50 euro, ma incappa nei controlli: corriere arrestato
Pesaro, accetta di ingerire 22 ovuli di eroina per 50 euro, ma incappa nei controlli: corriere arrestato
di Luigi Benelli
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Martedì 2 Febbraio 2021, 02:25

PESARO - Corriere dell’eroina per 50 euro. La disperazione lo ha portato a ingerire ben 22 ovuli di eroina: una prassi pericolosissima, perché se gli ovuli non sono termosigillati a dovere rischiano di rompersi nello stomaco provocando una morte certa.

Si tratta di un nigeriano di 35 anni, arrestato dagli agenti della squadra mobile coordinati dalla dirigente Eleonora Cognigni durante il weekend. Un’attività di indagine che ha portato i poliziotti dritti dal nigeriano, senza fissa dimora a Pesaro. E’ stato arrestato e portato in ospedale dove è tuttora trattenuto proprio per evacuare gli ovuli: 22 in totale per circa 120 grammi di polvere. Un valore di circa 6-7000 euro una volta tagliata e venduta, ma per lui il compenso per il trasporto era di appena 50 euro. Ha raccontato questo ieri davanti al giudice, durante l’udienza di convalida dell’arresto. Era assistito dall’avvocatessa Ina Begici. «Si tratta di un ragazzo che si trova in Italia dopo essere scappato dal suo Paese durante la guerra – spiega - Motivo per cui ha ottenuto il permesso di soggiorno come rifugiato politico. Ha sempre lavorato qui sul territorio, ma con la crisi, ha perso il posto e ora vive in strada. Senza soldi ha pensato male di compiere questo trasporto pericolosissimo e illegale. E ora è nei guai. Si è mostrato collaborativo, è incensurato». L’indagine è tutt’altro che chiusa perché gli agenti della squadra mobile stanno cercando di risalire a chi ha commissionato il trasporto degli ovuli, molto probabilmente connazionali del 35enne. Un compito difficile e che i veri pusher si guardano bene dal fare proprio per evitare di finire arrestati. Ma sfruttano le debolezze di chi non ha nulla promettendo pochi soldi per rimanere “puliti”. Il punto di spaccio principale dell’eroina resta il parco Miralfiore dove sono stati trovati più volte dei kit per assumerla per endovena con tanto di fornellini per scaldarla, cucchiaini, cotone e soluzione liquida. Solo la settimana scorsa c’è stato l’ultimo caso di overdose da eroina, un 50enne rianimato grazie al Narcan. La droga può costare dai 50 ai 70 euro al grammo, a volte anche meno a seconda dei tagli.

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