PESARO - Un chilo di hashish che era stato ordinato e acquistato tramite internet per poi arrivare comodamente a casa con il corriere. Ma dopo la consegna qualcosa è andato storto ed è scattato l’arresto per un ragazzo pesarese sulla ventina. Il fatto è accaduto un paio di giorni fa e ieri c’è stata l’udienza di convalida dell’arresto davanti al Gip a Pesaro.
Da qualche settimana i carabinieri della compagnia di Pesaro stavano monitorando i movimenti del ragazzo su cui si erano concentrati i sospetti finchè sono andati a bussare direttamente a casa una volta capito che potesse essere arrivato un quantitativo consistente di sostanza stupefacente destinato alla piazza di Pesaro.
La flagranza
I militari hanno perquisito casa e hanno ritrovato diversi panetti di hashish sottovuoto in garage e in casa per un quantitativo complessivo di circa un chilogrammo di sostanza stupefacente che è stata posta sotto sequestro.
I precedenti
Non è la prima volta che le forze dell’ordine avviano indagini sulla droga ordinata sul deep web e poi consegnata al destinatario tramite corriere (chiaramente ignaro del contenuto della spedizione e del pacco). Le attività sono ancora in corso per capire se ci possa essere un giro più ampio alle spalle. Da chiarire anche il ruolo del ragazzo nel panorama dello spaccio pesarese, se sia una pedina o punto di riferimento per clienti o micro spacciatori. Le indagini proseguono per intercettare la lista dei suoi contatti e possibili clienti.