Scogliere di levante, ci sono i fondi ma il progetto va rifatto ed anche in fretta

Scogliere di levante, ci sono i fondi ma il progetto va rifatto ed anche in fretta
Scogliere di levante, ci sono i fondi ma il progetto va rifatto ed anche in fretta
di Thomasi Delbianco
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Domenica 28 Agosto 2022, 02:00

PESARO  - Scogliere di levante, ci sono i fondi del Pnrr. Ma i costi sono lievitati e l’altezza dei massi va rivista. Serve un nuovo progetto, ma bisogna andare veloci: affidamento entro il 7 dicembre o niente più fondi. Sui prossimi interventi di rinforzo alle scogliere di Sottomonte e Levante la situazione è in continua evoluzione, ancor prima che entrino nel vivo i cantieri. Le ultime novità arrivano, a questo proposito, dall’intervento di rifiorimento delle undici scogliere emerse antistanti la spiaggia del lato levante di viale Trieste. 

 
Le tappe
Ricostruiamo prima le ultime tappe. Era stato approvato il progetto definitivo, il Comune ha partecipato al bando regionale per la messa in sicurezza del territorio sull’annualità 2023. In graduatoria Pesaro è finito al quarto posto, intercettando i 350 mila euro richiesti, ai quali vanno aggiunti 150.000 euro di co-partecipazione comunale, per arrivare ai 500.000 euro utili a completare l’opera a mare. 
Poi le novità, che emergono da una determina delle Opere Pubbliche pubblicata appena due giorni fa: l’operazione legata alle scogliere di levante è stata inserita tra gli interventi coperti dai canali di finanziamento del Pnrr sulla missione della rivoluzione verde e transizione ecologica.

Ci sono però alcuni ostacoli da superare. 


In primis, c’è una tempistica da rispettare imposta dalla Regione Marche per non perdere le risorse assegnate: affidamento entro il 7 dicembre o tutto il castello crolla. E senza soldi, niente scogliere, se non andando poi a caccia di altre sorgenti di copertura economica o attendendo i prossimi bandi regionali. Ci sono due variabili dalle quali ora il Comune non può assolutamente prescindere per condurre in porto il pacchetto scogliere. Leggiamo testuale nella determina 2050: in base alla «pubblicazione del nuovo prezziario regionale della Regione Marche approvato con delibera di giunta il primo agosto, risulta necessario aggiornare l’elenco prezzi di progetto e di conseguenza modificare lo stesso progetto per effetto del notevole aumento delle principali lavorazioni, a parità di importo dei lavori. Inoltre risulta opportuno nel contempo revisionare il progetto definitivo presentato al fine dell’ottenimento del finanziamento, rivedendo l’altezza delle scogliere e la relativa sezione di progetto al fine di non incontrare difficoltà nel procedimento di verifica di assoggettabilità a Via (Valutazione di Impatto Ambientale) e nel contestuale procedimento di screening. 


L’affidamento
E’ stato così affidato dal Servizio Opere Pubbliche un nuovo incarico per la progettazione definitiva-esecutiva, direzione dei lavori e contabilità, per un importo di quasi 30 mila euro. 
L’altro versante
L’amministrazione comunale ha partecipato al precedente bando pubblico regionale, candidando due distinti progetti per il rifiorimento delle scogliere di Sottomonte, per un totale di nove scogliere, a protezione di un tratto di spiaggia di circa 800 metri. Due stralci funzionali presentati per il finanziamento regionale: cinque scogliere lato sud, per un importo di 300 mila euro, e quattro scogliere lato nord per 240. mila euro. Dopo un percorso travagliato e una proroga, la Regione ha stanziato 127 mila euro per il primo stralcio e una proroga fino al 30 ottobre: entro quella data devono partite i cantieri o anche in questo caso (per levante la condizione è l’affidamento e non l’avvio dei lavori), niente finanziamenti. 

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