Pesaro, i ragazzini chiacchierano:
esce di casa e li minaccia con la pistola

Pesaro, i ragazzini chiacchierano: esce di casa e li minaccia con la pistola
di Luigi Benelli
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Domenica 11 Agosto 2019, 04:55

PESARO - L’estate spensierata dei ragazzini, qualche vociare di troppo e il colpo di scena. La minaccia con un’arma ad aria compressa, ma così simile ad un'arma vera. E’ la cronaca di una mattinata caldissima a Villa Fastiggi, precisamente in via Serra, dove i poliziotti sono dovuti intervenire a seguito di un episodio molto particolare.

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Due quattordicenni stavano chiacchierando e giocando sotto casa di un uomo di 60 anni. Lui era infastidito dalla presenza dei ragazzini e così si è affacciato chiedendo loro di andarsene e di andare a giocare altrove. Ma i due si sono rifiutati, forse pensando di non arrecare troppo disturbo. La cosa non è passata sotto traccia, perché l’uomo è tornato dentro casa a prendere qualcosa ed è uscito nuovamente. In mano aveva una pistola nera con la quale ha iniziato a minacciare i ragazzini: «Allora ve ne andate adesso?» più o meno il tono della conversazione svolta brandendo l’arma.
 

Una pistola molto simile a una vera, tanto che i ragazzini se la sono data a gambe molto spaventati. Hanno chiamato la polizia che è intervenuta con una pattuglia della volante sul posto. 
Gli agenti della Questura hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e hanno trovato la pistola. Si tratta di un’arma ad aria compressa, ma per legge non può essere utilizzata in strada, ma solamente al poligono, né tanto meno per minacciare altre persone. I poliziotti hanno quindi denunciato il 60enne per minacce aggravate e possesso di arma impropria. I ragazzini erano molto impauriti e i poliziotti hanno chiamato i loro genitori anche per poter raccogliere la loro testimonianza. I quattordicenni si sono quindi tranquillizzati e hanno raccontato tutto. Un brutto spavento perché l’arma è simile ad una vera in tutto e per tutto. Non solo, i pallini sparati da un’arma ad aria compressa possono essere molto pericolosi. Un episodio simile era successo ad aprile quando un giovane aveva importunato una barista a Ginestreto. Era stato fatto allontanare, ma lui per tutta risposta era tornato con una pistola: una scacciacani, ma senza pallino rosso. E’ stato denunciato per ingiustificata detenzione di arma in luogo pubblico. 

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