Pesaro, quartiere ostaggio dei baby vandali. Il Comune manda la "task force di strada"

Una panchina danneggiata
Una panchina danneggiata
di Luigi Benelli
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Giovedì 3 Dicembre 2020, 10:47

PESARO Vandalismi, furti, imbrattamenti e sporcizia. In arrivo una task force di esperti per coinvolgere la baby gang. Sono settimane che gli episodi tra piazza Redi e il parco Scarpellini si susseguono. Panchine divelte, bici sfasciate o rubate, spazzatura rovesciata, bottiglie di birra abbandonate, con particolare accanimento nei confronti della struttura adibita a piccola biblioteca (la little free library) della onlus Gulliver, ciclicamente distrutta.

E ancora cassonetti dell’immondizia divelti in piazza Redi, un furto di portafogli denunciato, una ragazzina inseguita e minacciata, infine anziani nel mirino. I residenti parlano di circa 8/10 ragazzini di età tra i 10 e i 14 anni intenti a fare scorribande nella zona. Alcuni neppure imputabili, ma pronti a passare i pomeriggi a dare fastidio e commettere bravate.Il Quartiere di Muraglia Montegranaro conosce la problematica e già dalle scorse settimane si è impegnato a trovare una soluzione alla questione segnalata da decine di residenti. «Abbiamo già avuto una riunione con l’assessore alla sicurezza Riccardo Pozzi e il comandante della polizia locale – spiega Luca Pandolfi consigliere comunale di Pesaro un gran bel po’ e da sempre impegnato nel quartiere – i passaggi delle forze dell’ordine sono più frequenti, anche da parte di carabinieri e Polizia, ma parliamo di minorenni, quindi dobbiamo cercare di agire pensando a tutte le sfumature del caso». Così è stata pensata una soluzione grazie anche all’assessorato ai Servizi Sociali diretto da Sara Mengucci. «Da lunedì prossimo – continua Pandolfi – verrà attivata una unità di strada dei servizi sociali che inizieranno delle attività all’aperto improntate al recupero educativo. Si tratta di un progetto sperimentale che inizierà proprio nella zona di Piazza Redi con l’obiettivo di avvicinare i ragazzini per instaurare un rapporto e coinvolgerli in attività insieme. Si parte dal dialogo per poter far sì che possano comprendere gli aspetti negativi di vandalismi e dispetti agli anziani. E impegnarli in altri giochi. Durerà un mese circa per poi spostarsi in altri quartieri. L’aspetto educativo ha un peso importante, accanto a quello di controllo del territorio». Non è l’unico provvedimento perché il Quartiere ha chiesto anche la presenza di telecamere in piazza Redi e al parco Scarpellini. «L’Amministrazione comunale sta investendo su questo aspetto della sicurezza tanto che potrebbero arrivare dei fondi tramite dei bandi. Per ora abbiamo segnalato come priorità il parco visto che la zona è meno frequentata rispetto piazza Redi, soprattutto in inverno. Sono stati danneggiati dei giochi ma siamo pronti a rimetterli nuovi, e le telecamere serviranno da deterrente. Ci vorrà ancora tempo, ma il progetto è avviato». Poi l'illuminazione.«Questo è un progetto già avviato con Marche Multiservizi e si attende solo la posa dell’opera. Avere piazza Redi più illuminata è importante, qui c’è più movimento e le persone segnalano eventuali vandali, ma la luce aiuta a vedere meglio e può essere essa stessa un deterrente. Confidiamo in un lavoro in tempi rapidi» chiude Pandolfi. 
Luigi Benelli
 

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