PESARO - E’ stato un Ferragosto di dolore e choc per il porto. I “portolotti” e i residenti della zona più radicata della città sono rimasti sconvolti per la morte improvvisa di Roberto Consani, uno dei volti più noti del popolare e colorato quartiere, stroncato da un malore alla vigilia di Ferragosto e trovato senza vita in casa dai vigili del fuoco che erano stati allertati dai familiari allarmati che non riuscivano a mettersi in contatto. A vegliare il corpo di Roberto Consani, 78 anni, la cagnolina Tosca che aveva preso cucciola poco più di due anni fa e che non si separava mai dal padrone.
Tutti al porto conoscevano la tenerissima coppia che ogni giorno si vedeva passeggiare nelle zone tradizionali della darsena. Pur residente in Svizzera, dove ha trascorso 50 anni di vita e dove tornava periodicamente per stare con la famiglia che tuttora vi risiede, Roberto Consani amava Pesaro e il suo porto ed aveva casa lungo Calata Caio Duilio, il cuore della tradizione marinara pesarese. Alla polizia l’allarme è arrivato nella notte tra sabato e domenica: l’uomo non rispondeva al telefono e sono stati chiamati i vigili del fuoco che sono poi riusciti a entrare all’interno dell’abitazione attraverso una finestra.
Che cosa è successo
All’interno hanno scoperto il pensionato, esanime sul pavimento, accanto la cagnolina che è rimasta sempre vicino al padrone durante le operazioni di soccorso.