Pensionato trovato morto nelle acque del porto: l'auto è poco lontana, ipotesi malore fatale

Pesaro, pensionato trovato morto nelle acque del porto: l'auto è poco lontana, ipotesi malore fatale
Pesaro, pensionato trovato morto nelle acque del porto: l'auto è poco lontana, ipotesi malore fatale
di Luigi Benelli
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Giovedì 1 Aprile 2021, 09:00

PESARO - Un corpo senza vita in acqua nella zona del Moloco, in fondo al porto. Scatta l’allarme: viene recuperato, appartiene a un pensionato pesarese di 75 anni. E’ successo nella prima mattinata. Intrno alle 9 un passante ha notato un corpo a pelo dell’acqua rivolto a pancia in giù.

Era vestito, di corporatura media. Uno shock. Il passante ha subito chiamato le forze dell’ordine. Sul posto è intervenuta la capitaneria di porto che ha effettuato le operazioni di recupero della salma.

È stato allertato anche il medico legale che ha potuto constatare solo la morte dell’anziano.

Non c’è stata possibilità di salvarlo, l’uomo era già morto da un po’ di tempo. I militari della guardia costiera hanno quindi allertato il magistrato di turno e hanno iniziato le operazioni per arrivare all’identificazione della salma. Aveva i documenti addosso, si trattava di un pesarese di 75 anni, pensionato. Poco più in là, parcheggiata sempre in zona porto, la sua auto, una utilitaria. È stata quindi allertata la figlia che ha provveduto al riconoscimento della salma, confermando l’identità dell’uomo. Le cause sono al vaglio della magistratura. Quello che è emerso, da un primo esame del corpo, è che l’uomo non aveva segni di violenza, dunque non si tratta di un evento delittuoso. In auto non sono stati trovati biglietti che possano spiegare o ricondurre a un eventuale gesto autolesivo. Tra le ipotesi che restano al vaglio degli inquirenti anche la pista del malore. Non è ancora stato affidato l’incarico per lo svolgimento dell’esame autoptico, ma è probabile che questa possa chiarire le cause della morte. L’uomo si sarebbe allontanato da casa di prima mattina per poi raggiungere il porto. Da lì in avanti non si conoscono i suoi movimenti, come e perché sia finito in acqua. Non ci sarebbero testimoni, se non la persona che lo ha visto galleggiare in mare, già morto.

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