Pesaro, «Metti giù il coltello»: il tentativo di rapina avvolto nel mistero. Un arresto per droga al parco.

Pesaro, «Metti giù il coltello»: il tentativo di rapina avvolto nel mistero. Un arresto per droga al parco.
Pesaro, «Metti giù il coltello»: il tentativo di rapina avvolto nel mistero. Un arresto per droga al parco.
di Luigi Benelli
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Giovedì 3 Settembre 2020, 08:53

PESARO - Parco Miralfiore perlustrato in lungo e in largo con i cani antidroga, ma questa volta non sono state trovate sostanze stupefacenti. Un dato in controtendenza con quanto accaduto in ogni blitz delle forze dell’ordine con le unità cinofile. Un caso più unico che raro perché ieri, dopo un fuggi fuggi, un nigeriano è stato trovato con addosso eroina. E’ successo ieri mattina, verso le 11,30, un gruppo di extracomunitari, appena ha visto i carabinieri, si è disperso velocemente. Un ragazzo però è stato inseguito e fermato e addosso aveva 8 dosi di eroina. È stato arrestato e oggi ci sarà la direttissima in tribunale. 

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Gli agenti della polizia locale, qualche ora prima, nel pomeriggio, avevano sentito urlare una donna. «Metti via il coltello, metti via il coltello». Una frase che ha attirato subito l’attenzione degli agenti che sono corsi sul posto. Hanno visto allontanarsi tre individui extracomunitari e hanno subito ascoltato la donna, una 43enne. Lei ha detto che i tre avrebbero voluto rapinarla, ma non ha sporto denuncia sulle prime. Ha comunque fornito una descrizione dei suoi aggressori. I vigili urbani hanno perlustrato la zona e poco dopo li hanno rintracciati nella zona dell’IperCoop. Le descrizioni corrispondevano, così sono stati identificati. Si tratta di tre nigeriani. Sono stati quindi denunciati per tentata rapina.Le polemiche
 
Un parco osservato speciale e finito anche nel giro delle polemiche degli ambientalisti per la decisione del Comune e della Prefettura di effettuare degli sfalci e potature in modo da rendere più visibili alcune zone ed evitare zone più incolte dove i pusher sono soliti nascondere la droga tra arbusti e piante. La potatura c’era stata e gli ambientalisti avevano sottolineato che «il problema dello spaccio non si risolve tagliando il verde». Martedì sera il classico controllo della polizia con uomini e mezzi al Miralfiore, ma anche nella zona della stazione e del parco delle Rimembranze. Qui i cani hanno cercato la droga, ma non hanno fiutato nulla. Nell’ultima battuta avevano trovato circa 70 grammi di marijuana nascosta in più punti tra gli arbusti, e la volta precedente addirittura erano riusciti a fiutarla sui rami. Si trattava di 5 grammi di eroina e 40 di marijuana, tutta posizionata in alto, tra le fronde. Gli spacciatori non vogliono farsi trovare con la droga addosso e quindi individuano dei nascondigli. Il classico imbosco sotto terra era ormai diventato banale così hanno optato per le cime. Eppure martedì sera nessun ritrovamento. Ma gli agenti della polizia locale, qualche ora prima, nel pomeriggio, avevano sentito urlare una donna. «Metti via il coltello, metti via il coltello». Una frase che ha attirato subito l’attenzione degli agenti che sono corsi sul posto. Hanno visto allontanarsi tre individui extracomunitari e hanno subito ascoltato la donna, una 43enne. Lei ha detto che i tre avrebbero voluto rapinarla, ma non ha sporto denuncia sulle prime. Ha comunque fornito una descrizione dei suoi aggressori. I vigili urbani hanno perlustrato la zona e poco dopo li hanno rintracciati nella zona dell’IperCoop. Le descrizioni corrispondevano, così sono stati identificati. Si tratta di tre nigeriani. Sono stati quindi denunciati per tentata rapina. Una storia ancora da chiarire perché la donna non ha voluto sporgere denuncia ed è da appurare perché si trovasse con loro. I controlli in serata sono proseguiti anche sul lungomare nei luoghi dove si radunano i giovani, in particolare in viale Trieste all’altezza di viale Marconi. Qui sono stati controllati alcuni giovani.

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