Candelara, parte la carica dei mille
Esordio con sfida ai rivali dell'Arzilla

PESARO - La bottiglia dello spirito d’appartenenza paesano è sempre stata bella piena. Il trionfo degli «odiati» cugini arzillesi probabilmente ha fatto il resto, spingendo i candelaresi di buona volontà a unirsi davanti al proprio castello, lo stesso dove nel 1176 si fermò il Barbarossa di ritorno dalla sconfitta di Legnano, per partecipare per la prima volta al Palio dei Bracieri.
Anche Candelara c’è. Finalmente verrebbe da dire, dato l’attivismo che da sempre caratterizza gli abitanti della frazione abbarbicata sulle colline pesaresi, sulla terrazza che divide il blu dipinto di blu dell’Adriatico con l’azzurro del cielo. 
Altro che carica dei 101... a Candelara si stanno mobilitando in 1.000 per la prima storica partecipazione al Palio. Il capocontrada designato è Lorenzo Donzelli, 26 anni, graphic designer nella vita di tutti i giorni. E poi ci sono loro, i baldi giovani che correranno col braciere in mano per cullare un sogno. Sono Stefano Piermaria e Francesco Diotalevi, Davide Morelli ed Emanuele Tebaldi, Riccardo Montesi e Michele Pierini, Matteo Antaldi e Samuele Fiorelli, più alcune riserve che saranno comunicate a breve.
Per organizzare il tutto, è da novembre scorso che un direttivo formato da una quindicina di candelaresi doc si riunisce a cadenza settimanale. Il video, realizzato dal regista Adriano Razzi, ha coinvolto circa 30 persone che hanno rivisitato in maniera goliardica il famoso programma tv «Italia’s Got Talent».
E poi c’è lei, la Miss, la 26enne Gloria Carletti, barista al circolo Acli, che nella votazione popolare ha sbaragliato la concorrenza agguerritissima di altre bellezze paesane - Camilla Ciaschini, Claudia Montesi, Valentina Iacomucci - a cui comunque è andato il plauso per essersi messe in gioco.

Servizio completo nell'edizione cartacea del Corriere Adriatico del 7 luglio