Trapiantati di midollo negli anni ‘80 dal prof Lucarelli, oggi donano materiale scolastico alla Pirandello: «Qui siamo rinati»

L iniziativa all istituto Pirandello dei trapiantati del prof Lucarelli
L’iniziativa all’istituto Pirandello dei trapiantati del prof Lucarelli
di Eleonora Rubechi
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Giovedì 16 Dicembre 2021, 08:50

PESARO - Antonella Bua ha solo 6 anni quando la malattia di cui soffre dalla nascita, la talassemia, la porta a Pesaro. Antonella viene dalla Sardegna, che detiene il triste primato per malati di talassemia e anemia falciforme, una patologia che la costringe a continue trasfusioni di sangue. Pesaro, che nel 1984 vanta la presenza di uno dei primi centri di ematologia al mondo in grado di eseguire trapianti di midollo, per lei rappresenta la speranza: una speranza che si diventa concreta grazie al professor Guido Lucarelli. 

 
«A Pesaro ho ritrovato la vita - ha raccontato agli alunni delle prime classi dell’Istituto Comprensivo Luigi Pirandello - Il professor Lucarelli ci ha offerto un dono speciale, la possibilità di poter rinascere; per me e per David Salis, che ha ricevuto il trapianto nel 1986 e di cui idealmente vi porto la testimonianza, il professor Lucarelli è un padre, e non basterà una vita per ringraziare lui e la città che ci ha permesso di rinascere». Ieri Antonella, da anni attiva nel volontariato e iscritta all’Aido di Pesaro dal 2017, ha voluto, insieme a David, restituire simbolicamente qualcosa alla città con cui ha un legame speciale, donando del materiale scolastico alla Scuola Primaria Pirandello, alla presenza delle assessore alla Gentilezza e alla Solidarietà Giuliana Ceccarelli e Mila Della Dora, al presidente dell’Ail Massimo Sierra e alla dirigente scolastica della Pirandello Lucia Maria Soccorsa Bumma. 

Ceccarelli: «Valore della vita»
«Ho avuto occasione di conoscere il grande cuore di Antonella e la sua generosità» commenta Giuliana Ceccarelli rivolgendosi ai piccoli alunni dell’Istituto «averla qui oggi è un grande dono che può insegnarvi il valore della vita, della condivisione e della solidarietà: vi auguro di essere sempre felici e di apprezzare l’importanza del vivere insieme». «L’evento di oggi dimostra come Pesaro sia una città inclusiva, accogliente, e scrigno di preziose testimonianze - continua Mila Della Dora - come quella di Antonella, una eccellente sportiva, una donna di cuore e attiva nell’aiutare il prossimo, che porta Pesaro con sé ovunque vada. Abbiamo scelto questo Istituto anche per dare il benvenuto alla nuova dirigente, una persona di grande spirito e generosità, che sicuramente saprà dare continuità alla tradizione solidale della scuola». «Sono lieta di essere qui, ad accogliere questa ospite meravigliosa - continua Lucia Maria Soccorsa Bumma - in una scuola che ho sempre ammirato e dove sono estremamente grata di poter svolgere il mio compito di dirigente». 

Il sorriso e l’accoglienza
«Il dono che più ci rende felici è il vostro sorriso, la vostra presenza e i canti con cui ci avete accolto - prosegue Massimo Sierra - col tempo capirete come donare porti molta più gioia del ricevere».

La cerimonia si è conclusa tra i canti dei bambini, che invitano ciascuno di noi ad essere delle “gocce”, per formare insieme il grande mare della solidarietà: «Oggi ho avuto anche il piacere di incontrare uno dei ragazzi che conobbi facendo volontariato a Ematologia - conclude Antonella - ricordo che mi ringraziò, perché la prova che guarire era possibile. Questo ringraziamento lo rivolgo a voi tutti».

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