Il ragazzo di Muraglia ​non ce l'ha fatta
I genitori hanno donato i suoi organi

Il ragazzo di Muraglia ​non ce l'ha fatta I genitori hanno donato i suoi organi
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Mercoledì 5 Novembre 2014, 20:14 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 20:12
PESARO - Un gesto di estrema genorosità nel giorno dell'estremo dolore. Due genitori donano gli organi del figlio di 21 anni.

Si è spento ieri mattina nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Salvatore, il ragazzo di 21 anni che lo scorso 2 novembre aveva tentato di uccidersi. Era stato ritrovato ancora in vita dai suoi genitori, nella sera di Ognissanti, nel garage dell’abitazione dove viveva con la famiglia, nel quartiere di Muraglia.



Il sangue freddo dei familiari e l’intervento tempestivo dei sanitari avevano scongiurato la morte anche se, fin dai primi momenti la gravità della condizioni del giovane era apparsa chiara a tutti. Ricoverato nel reparto di Rianimazione, i medici non avevano mai sciolto la sua prognosi.



Ieri mattina il cuore del giovane ha cessato di battere. Nonostante la disperazione i genitori hanno trovato la forza di acconsentire alla donazione di alcuni organi del giovane. Ieri sera intorno alle 20, dopo l’avviamento delle procedure necessarie è iniziato l’intervento di espianto all’ospedale San Salvatore. Alle 22 da Falconara è decollato un aereo che ha portato gli organi espiantati a Brescia.



Anche tra il personale dell’ospedale grande commozione per la forza e la generosità dimostrata dai genitori. Oggi sarà deciso il giorno dell’addio al ragazzo: con ogni probabilità la funzione religiosa sarà celebrata nella chiesa del quartiere.



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