No al biolaboratorio di Pesaro, in 6mila da tutta Italia. A fine corteo la protesta: «Relegati dove nessuno ci ha visto»

No al biolaboratorio di Pesaro, in 3mila da tutta Italia. A fine corteo la protesta: «Relegati dove nessuno ci ha visto»
No al biolaboratorio di Pesaro, in 3mila da tutta Italia. A fine corteo la protesta: «Relegati dove nessuno ci ha visto»
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Lunedì 1 Maggio 2023, 11:29 - Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 19:58

PESARO - In seimila hanno manifestato a Pesaro contro il biolaboratorio alla Torraccia: arrivati questa mattina da tutta Italia si sono ritrovati in piazzale Stefanini sotto il palco allestitito nella zona commerciale di Pesaro, distante dal centro e dal mare. Un corteo blindato che ha suscitato la protesta degli organizzatori: «Ci hanno relegato in una location dove nessuno ci ha visto». L'intento invece era quello di sensibilizzare la cittadinanza sulle conseguenze che potrebbe avere la realizzazione del biolaboratorio a Pesaro.  

No al biolaboratorio, il clou della protesta  alle 15.30

La manifestazione “Stop ai biolaboratori in Italia” è iniziata alle 10 fino alle 18 con il clou dalle 15.30 in poi quando è fissato il corteo che praticamente effettuerà un percorso ad anello con partenza e traguardo da piazzale Stefanini, tra il Multiplex e la Vitrifrigo, ovvero l’area messa a disposizione dei partecipanti che arriveranno da tutta Italia, ma anche l’area (alle spalle del palasport) dove è previsto il biolaboratorio.

La viabilità sospesa

Prevista inoltre la sospensione temporanea della circolazione, dalle 14 alle 18 (e comunque per tutta la durata del corteo) anche in via Grande Torino, via Degli olmi, via Gagarin, via Sandro Pertini, ovvero l’interquartieri.

In sostanza meglio transitare lungo la Montefeltro e anche i residenti della zona dovranno in qualche modo attrezzarsi o sopportare qualche disagio.

 La manifestazione  sarebbe dovuta durare fino alle 18, ma i manifestanti si sono sciolti prima a causa della pioggia. Imponente servizio d'ordine con 250 forze dell ordine tra Torraccia e Pesaro con rinforzi arrivati da Bologna, Ravenna, Trento, Varese.

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