Gino ucciso da una lunga malattia: la città in lutto per il geometra con il sorriso sulle labbra

Pesaro, Gino ucciso da una lunga malattia: la città in lutto per il geometra con il sorriso sulle labbra
Pesaro, Gino ucciso da una lunga malattia: la città in lutto per il geometra con il sorriso sulle labbra
di Silvia Sinibaldi
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Martedì 11 Maggio 2021, 09:47

PESARO - Due lunghi anni di lotta senza mai dimenticare il valore dell’impegno e la leggerezza dell’ironia: se ne è andato domenica pomeriggio Gino Barilari, un’istituzione del mondo dei geometri, icona di professionalità ma anche di brillantezza ed empatia. Aveva appena compiuto 62 anni. Lascia la moglie Lorenza e il figlio Eolo. 

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Il ritratto

«Un collega capace e un amico, così lo ricorderemo tutti - racconta commosso Giovanni Corsini, presidente dell’ordine dei geometri -- una persona puntuale e scrupolosa nel lavoro ma anche dotata di quel guizzo di ironia con cui riuscivare a stemperare anche le situazioni più difficili.

Era un uomo di grande empatia, capace di fare squadra, di creare un legame tra le persone che lavoravano conli. A suo moglie e a suo figlio va il cordoglio sentito di tutta la nostra categoria». Anche il consigliere regionale Andrea Biancani ha firmato un lungo ricordo di Girno Barilari, postato sui social. «Ho conosciuto Gino più di 20 anni fa quando lavoravo all’Agenzia del Territorio, dove lui veniva spesso per la sua professione di geometra che svolgeva con grande professionalità e umanità tanto da essere stimato e riconosciuto come un riferimento anche dai suoi colleghi. E’ difficile ricordare Gino a parole perchè era vita allo stato puro. La vitalità e la spontaneità genuina che lo contraddistinguevano erano ventate di allegria e di buon umore per chi si trovava in sua compagnia. Gli ultimi ricordi che ho di lui sono in sella della sua Guzzi con la sua amata Lorenza, durante i motoraduni Banelli. 

Il ricordo

«Un immagine che rappresenta a pieno il suo spirito libero, anticonformista e “casinaro”, nel senso più buono del termine. Mi mancherà la sua voce, inconfondibile, rombante come il motore della sua moto. Mi mancheranno le sue battute in dialetto e la sua spontaneità genuina, senza filtri».
Il funerale di Barilari sarà celebrato domani, alle 15.30 nella chiesa del Porto.

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