Pesaro, scoppia la lite per le slot:
gli sferra una coltellata al volto

Pesaro, scoppia la lite per le slot: gli sferra una coltellata al volto
di Luigi Benelli
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Giovedì 7 Febbraio 2019, 11:17
PESARO - Litigano per soldi davanti alle slot, finisce a coltellate. È successo nella tarda serata di ieri, in un bar nella zona della stazione ferroviaria. Secondo quanto ricostruito nell’immediato dalla squadra volante della polizia, due tunisini, entrambi di 55 anni, regolari sul territorio avrebbero avuto un diverbio mentre stavano giocando alle slot machine. Parole che sono diventate insulti, fino a che uno dei due ha mollato un pugno in faccia all’altro facendogli uscire molto sangue dal naso. Per tutta risposta lui ha tirato fuori un coltellino e ha colpito il rivale sul volto. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine per fermare i due. La volante era già in zona e si è precipitata al locale. È stata chiamata anche l’ambulanza perché i due necessitavano di cure e sono stati portati entrambi al pronto soccorso. Piantonati a vista dagli agenti, dovranno raccontare la loro versione dei fatti.
  
Intanto gli investigatori hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso del locale e hanno potuto ricostruire quanto accaduto. Dunque i poliziotti procederanno all’arresto del tunisino armato di coltello che ha aggredito il suo connazionale. Questo accadrà appena sarà dimesso dal pronto soccorso. L’accusa è di porto d’armi atte a offendere e chiaramente per lesioni. Non è il primo accoltellamento che avviene in zona stazione, una zona calda per quanto riguarda lo spaccio di droga ma non solo. Ad agosto un 24enne senegalese già noto alle forze dell’ordine, con permesso di soggiorno per motivi umanitari, aveva attinto alla gola un 40enne del Gambia richiedente asilo davanti alla stazione delle autocorriere. Era ubriaco quando è iniziata la discussione con il senegalese. Le parole sono diventate urla e complice lo stato d’ebbrezza pare che il gambiano abbia spaccato una bottiglia e minacciato il ragazzo. Che per tutta risposta ha preso il coccio e ha iniziato a colpire al collo il rivale. Che ha rischiato il dissanguamento. Per il 24enne era scattato l’arresto. Altro episodio lo scorso maggio con un litigio era finito a coltellate. Due richiedenti asilo erano stati denunciati e fermati. La lite era esplosa inizialmente sotto il cavalca ferrovia nei pressi della stazione. Non sono chiari i motivi, ma il diverbio tra due cittadini del Gambia, giovani, sotto i 30 anni, potrebbe essere legato alle sostanze stupefacenti. L’alterco è degenerato finchè uno dei due ha estratto un coltello e ferito lievemente l’altro alla spalla. Poi è scappato. Ma la lite non è finita qua perché i due si sono rivisti su un autobus in piazzale delle corriere e il focolaio si è riacceso nuovamente. Entrambi hanno estratto un coltello e si sono attaccati cercando di colpirsi a vicenda. Alcuni testimoni e il personale del bus ha dato l’allarme e in pochi istanti è arrivata la Volante della Polizia che ha fermato i due, separandoli. Il ferito è stato portato in ospedale per le cure del caso. La lesione è risultata lieve ed è stato dichiarato guaribile in 7 giorni. Entrambi hanno detto ai poliziotti che si stavano difendendo l’uno dall’altro, ma la scusa non ha retto e sono stati denunciati per lesioni.
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