Pesaro, Lega dimezzata dopo le Europee:
per Matteo Ricci un bis travolgente

Pesaro, Lega dimezzata dopo le Europee: per Matteo Ricci un bis travolgente
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Martedì 28 Maggio 2019, 11:08 - Ultimo aggiornamento: 11:38
PESARO - «È un risultato commovente». Non trovo altre parole». Flash, telecamere, cellulari bollenti per salutare il sindaco Matteo Ricci che a metà scrutinio è già certo della vittoria tanto e tale è il divario. Il primo segno di vita intorno alle 17 quando gira un Whatsapp direttamente dal divano di casa con Marco Perugini e Massimiliano Santini. Facce sorridenti che anticipano la sentenza delle urne. Poi sale in bicicletta percorre Corso XI Settembre è già i primi elettori lo fermano, lo abbracciano. In realtà a mezzogiorno Matteo Ricci aveva già pronto il piano B: il risultato delle Europee lo costringeva a una rimonta da sherpa, 34 contro 43% del centrodestra trainato dalla Lega. Ma seggio dopo seggio, la scalata del sindaco non ha avuto ostacoli. Ma è proprio la Lega a fargli il primo regalo: nel voto a Baiocchi ha dimezzato l’impegno. Due comunque gli elementi vincenti per Ricci, il Partito democratico che a Pesaro si assesta sul 32% quasi doppiando la Lega e la straordinaria performance della sua lista che supera il 12%.

«Grazie a tutti - esordisce tra gli applausi - grazie del vostro calore. Calore che ci ha accompagnato per tutta la campagna elettorale, con una adesione straordinaria che mi ha rimandato l’immagine di una città consapevole dei cambiamenti che abbiamo realizzato. Credevo in un consenso trasversale ma il dato emerso dall’urna (mentre parla sfiora il 58%) è commovente. Alla fine vincerà con 30.573 voti (57,32%), quasi doppiando i 15.948 voti di Nicola Baiocchi.
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