Pesaro, ladro-Tarzan appeso alla persiana
tenta di sfondare la finestra a calci

Pesaro, ladro-Tarzan appeso alla persiana tenta di sfondare la finestra a calci
di Luigi Benelli
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Sabato 26 Gennaio 2019, 04:55
PESARO - Sale al piano di sopra e vede il ladro appeso alla persiana. È solo un’istantanea che riassume la convulsa serata di giovedì, quando una serie di furti, tentati e riusciti, si sono consumati nel quartiere di Montegranaro. Dopo settimane di tregua, tornano i raid dei ladri.
Probabilmente una stessa banda o un ladro solitario che ha colpito nella zona di Loreto e Montegranaro. Un quartiere già bersagliato dai ladri tra novembre e dicembre. Qui le case sono basse e le strade che si intersecano garantiscono vie di fuga. Dunque una serata movimentata che è iniziata nel tardo pomeriggio. Alle 18,30 in via Guidi una signora rientrando a casa ha notato segni di effrazione all’altezza della serratura del portone di casa.
  
Ha anche visto un ragazzo col volto coperto da una sciarpa che si dileguava parlando fitto al cellulare, molto probabilmente per far sapere al palo di essere stato scoperto o di non aver potuto andare fino in fondo col piano di entrare in casa. La signora ha dato l’allarme alla squadra volante della polizia. Poco dopo altro allarme perché un uomo in via Michelini Tocci ha sentito provenire dal piano di sopra dei rumori. Spaventato è salito in tutta fretta e si è trovato di fronte una scena surreale. Ha visto un uomo letteralmente appeso alla persiana che cercava di rompere il vetro della finestra. Ha urlato e il ladro si è accorto di essere stato scoperto.
 
Così si è lasciato cadere di sotto per poi darsi alla fuga tra le vie della zona vicina alla parrocchia di Loreto. I poliziotti hanno cercato nel dedalo di vie, ma dei ladri nessuna traccia. Molto probabilmente dopo la fuga a piedi avevano pronto qualcuno che li aspettava in macchina. Colpo riuscito invece in via Mantegazza dove il proprietario di un’abitazione ha chiamato la Volante della Polizia poco dopo le 19. Anche in questo caso è stato scelto l’orario del tardo pomeriggio per colpire. Un momento in cui spesso i proprietari sono al lavoro prima di rientrare per cena. Dopo essere rientrato in casa ha tutto il reparto notte sotto sopra. I ladri erano entrati nel pomeriggio e avevano rovistato dappertutto portandosi via alcuni monili in oro il cui valore è ancora da quantificare. Furto andato a segno anche in via Aleardi. Il proprietario di casa è rientrato sul tardi e si è trovato davanti la porta principale socchiusa.
 
Una volta dentro ha capito che era stato vittima della visita dei ladri. Sono passati dalla portafinestra praticando un foro nell’infisso. Con un grimaldello si pratica un buco all’altezza della maniglia, attraverso il quale i ladri riescono abilmente a forzare la serratura. Una volta dentro anche in questo caso tutto sotto sopra. Da una prima ricognizione il proprietario ha denunciato alla polizia un ammanco di circa 250 euro in contanti. Nella serata c’è stato spazio anche per un altro furto. E’ successo alle 21 in via Dalla Chiesa di fronte al bar Zongo, nella zona di Pantano. Il proprietario del ciclo stava consumando una bevanda all’interno del locale mentre un ladro gli stava portando via la bici. Una volta accortosi ha chiamato la polizia.
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