Pesaro, preso il ladro con 32 identità
Incastrato dalle impronte digitali

Pesaro, preso il ladro con 32 identità Incastrato dalle impronte digitali
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Venerdì 7 Luglio 2017, 09:05
PESARO - Ben 32 identità diverse per sfuggire a controlli e non accumulare denunce. Ma le impronte digitali non mentono mai. I carabinieri di Borgo Santa hanno fermato vicino al carcere di Villa Fastiggi una Fiat con a bordo tre persone. Probabilmente andavano a far visita a un loro amico o congiunto in carcere. In particolare c’erano un 50enne, un 45enne e una ragazza 17enne. Due sono italiani, residenti a Roma, uno ha origini Rom. Sottoposti a controllo, i carabinieri si sono insospettiti e infatti da una perquisizione è emerso che nel cruscotto c’erano tre cacciaviti, di cui due di grandi dimensioni, da 21 e 25 centimetri, attrezzi da scasso che possono arrivare ad aprire un portone blindato. Due dei tre avevano precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati denunciati per possesso ingiustificato di armi da scasso. Ma non è tutto perché dopo altri controlli di fotosegnalamento e controllo delle impronte digitali è emerso che il 45enne dal lontano 1983 aveva fornito ben 32 identità. Nato nella ex Jugoslavia negli anni è stato arrestato per furto in flagranza di reato, ma anche per borseggi, ha collezionato denunce per tentati furti tra l’Aquila, Isernia, Roma, Avellino, altre città della Campania e del Lazio. Insomma un curriculum criminale di tutto rispetto. Anche la 17enne, nonostante la giovane età, ha già precedenti per furto, ricettazione e reati contro il patrimonio. E’ stata segnalata al tribunale minorile di Ancona. Per tutti e tre un foglio di via da Pesaro per tre anni. 
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