Razzia notturna nei locali del lungomare di Pesaro: trafugati liquori da collezione

Razzia notturna nei locali del lungomare di Pesaro: trafugati liquori da collezione
Razzia notturna nei locali del lungomare di Pesaro: trafugati liquori da collezione
di Letizia Francesconi
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Sabato 1 Aprile 2023, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 20:32

 PESARO  - Doppio colpo nella notte a cavallo fra giovedì e venerdì ai locali fra il porto e la zona mare. Presi di mira il Dama Bianca nella zona della chiesa del Porto e l’Osteria Marconi in zona mare. «Sono scappati portandosi via una bottiglia di vodka Beluga, edizione limitata» raccontano al Dama Bianca. Stessa modalità d’azione in entrambi i furti, dopo la chiusura dei locali all’una di notte.

Sopralluogo degli agenti di polizia ieri mattina per visionare le riprese delle telecamere di sorveglianza.

Colpi, che complessivamente hanno fruttato qualche migliaio di euro. «Ladri improvvisati e poco esperti, vedendo quei segni lasciati prima della fuga all’interno del locale – così racconta Alessandro, co-gestore del Dama Bianca – hanno agito dopo la chiusura intorno all’una e trenta. Il bottino non è stato certo di poco conto, soprattutto se consideriamo che si sono pressi diverse bottiglie di liquori e un paio pregiate. Prima della fuga, hanno portato via un cofanetto vicino alla cassa, contenente due bottiglie di Beluga edizione limitata, un prodotto questo di esposizione per un valore intorno alle 150-200 euro, oltre ad una bottiglia di rum Zacapa pregiato e invecchiato 23 anni, e altre bottiglie ma di valore inferiore. Si sono presi anche il fondo cassa di 150 euro e alcune attrezzature facilmente trasportabili dalla cucina.

Il tutto, unito ai danni sul lato alle spalle dell’ingresso principale. Si spera nell’aiuto delle telecamere posizionate nel perimetro compreso fra la chiesa, l’istituto di credito e le altre attività vicine. Una cosa è certa, chi lascia l’arnese usato per introdursi all’interno su una seggiola del locale e poi scappa, non mi sembra un modus operandi da professionista dei furti».

La stessa banda con tutta probabilità ha colpito all’osteria Marconi, con bottino più esiguo. «Ma non sono certo esigui i danni causati dalla spaccata – commenta Davide, gestore dell’osteria Marconi –. Ci avevano già provato al ristorante un mese fa ma non riuscendo a forzare l’ingresso sono ritornati spaccando letteralmente la vetrata che dà sul viale. Il danno più ingente questo a cui si aggiunge il fondo cassa e alcune bottiglie sparite dal banco bar. L’auspicio, a ridosso dell’avvio di stagione, è che vengano rese funzionanti le telecamere pubbliche. Noi, da parte nostra ci attiveremo per potenziare la nostra sorveglianza».
 

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