Pesaro, furti d'identità: Iene scovano
il "più grande truffatore d'Italia"

Pesaro, furti d'identità: Iene scovano il "più grande truffatore d'Italia"
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Venerdì 2 Marzo 2018, 05:35
PESARO - Uno dei più diabolici truffatori d’Italia viveva a Pesaro. Accudiva, come badante, un anziano residente in via Dei Mandorli e, secondo l’ignara famiglia, aveva pure modi e comportamenti ineccepibili. «Mai avuto sospetti» hanno detto. Il nonno si era addirittura messo a piangere dopo la scomparsa repentina, senza avviso, di quell’uomo. In realtà per il pugliese Stefano Ramunni, alias Claudio La Motta da Torino (così lo conoscevano a Pesaro), fare il badante era solo una copertura in attesa di progettare il prossimo raggiro, attraverso il suo abituale modus operandi: il molteplice furto d’identità.
Usava metodi sempre diversi, mirati ad ottenere dalla banche ingenti quantità di denaro a scapito dei malcapitati di cui aveva assunto l’identità. Lo hanno smascherato Le Iene, grazie a Giulio Golia, partendo dalla sua ultima.
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