Fermate presidiate e controlli a sorpresa: le pattuglie contro i giovani bulli dei bus

Fermate presidiate e controlli a sorpresa: le pattuglie contro i giovani bulli dei bus
Fermate presidiate e controlli a sorpresa: le pattuglie contro i giovani bulli dei bus
di Letizia Francesconi
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Sabato 20 Novembre 2021, 08:35 - Ultimo aggiornamento: 09:54

PESARO  - Pattuglie “anti bulli”: in campo le forze dell’ordine ma anche la vigilanza privata per presidiare le fermate o salire direttamente a bordo con controlli a sorpresa nelle linee più calde e già oggetto di segnalazioni. In campo, una task force per controllare le tratte da Pesaro verso Urbino e i collegamenti con l’entroterra urbinate. Un’azione deterrente predisposta dopo la denuncia portata all’attenzione di prefettura e Adriabus dai sindacati e dai conducenti di alcune tratte delle autolinee Bucci. 


Una stretta allargata anche su altre linee ritenute più problematiche e sensibili, e annunciata dal direttore generale di Adriabus Massimo Benedetti.

In azione anche la vigilanza privata del gruppo Vigilar srl per contrastare e prevenire a bordo, atti intimidatori nei confronti dei conducenti o dei passeggeri. Tre gli step indicati dalla prefettura in raccordo con le forze dell’ordine per il controllo sulle linee e l’eventuale presenza a bordo di gruppetti di giovani e giovanissimi, che si rendono protagonisti di comportamenti sopra le righe o di bullismo. Giovedì nel mirino dei controlli la linea 15 delle autolinee Bucci per la tratta di collegamento Urbino-Fermignano-Sant’Angelo in Vado. Fra le 18 e le 19 alla fermata di Fermignano sono saliti a bordo i carabinieri con l’unità cinofila antidroga.

In pratica il controllo funziona così: un carabiniere o un agente in divisa ma anche in borghese può salire sul mezzo, svolgendo da solo una funzione di controllo, anche antidroga, come nel caso della linea 15, mentre una macchina di servizio a supporto lo segue e in caso di necessità è pronta a intervenire. Un’azione di sicurezza straordinaria per far viaggiare più tranquilli, studenti, pendolari e conducenti. Polizia e carabinieri hanno presidiato le fermate più sensibili e segnalate dalle società di trasporto, salendo a bordo dei mezzi stessi per il controllo. 


Proprio per questo le forze dell’ordine hanno contattato nei giorni scorsi la società Bucci per avere un elenco dei collegamenti verso l’entroterra ritenuti più a rischio. Controlli richiesti in particolare per la linea “verde” in partenza da Urbino dopo le 19 e la corsa da Pesaro verso Urbino delle 20 oltre alle corse di collegamento per Urbania e Fermignano. «Verranno previsti dalla settimana entrante anche vigilantes privati – anticipa il direttore Adriabus Massimo Benedetti - che potranno salire sui mezzi Adriabus per vigilare al momento quattro delle corse andata e ritorno, già segnalate al tavolo prefettizio, in partenza da Pesaro stazione e di collegamento verso Montecchio, frazioni limitrofe e con capolinea Urbino.

Un servizio che potenzieremo man mano che avremo disponibilità degli addetti alla vigilanza privata e non solo nelle fasce orarie serali. Vigilantes, che sulla base di segnalazioni che arrivano all’azienda dal personale conducente potranno salire sul bus anche nelle fasce diurne, e in particolare nell’orario del primo pomeriggio in concomitanza con l’uscita delle scuole e i nostri mezzi bis scolastici in servizio».


Il gruppo Vigilar conferma il nuovo servizio che sarà garantito per due mesi e con due guardie, che inizieranno pattugliando le corse Adriabus del venerdì e del sabato.

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