PESARO - Tornano i sensi unici pedonali in centro storico nei giorni di zona arancione. Il sindaco Matteo Ricci firma una nuova ordinanza. Vale per i giorni 28-29-30 e 4 gennaio dalle ore 15 alle 20 nelle vie principali del centro. All’indomani del periodo natalizio la decisione di regolare il flusso di persone per limitare gli assembramenti.
Sono stati giorni rossi tranquilli, tra controlli delle forze dell’ordine e senso di responsabilità dei cittadini come conferma il comandante della polizia Locale Francesca Muzzini: «Le pattuglie in servizio hanno effettuato posti di controllo nelle strade principali di scorrimento, ma il traffico è stato molto scarso durante tutta la giornata del 25 dicembre, soprattutto nel pomeriggio, anche a causa del maltempo».
Dunque Natale all’insegna del rigore e sobrietà ma decisamente più movimento la mattina della vigilia anche per le file che si sono formate davanti ai supermercati per la gente che doveva ultimare la spesa. Anche le altre forze dell’ordine impegnate nei controlli hanno confermato lo scarso transito sulle strade. Ora si pensa ai giorni in cui si torna zona arancione e gli spostamenti sono consentiti nel proprio Comune. L’ordinanza prevede l’obbligo di circolazione pedonale a senso unico in alcuni tratti di via Branca, via Rossini, corso XI Settembre, via Toschi Mosca e via Zongo, con divieto di seduta sulle scalinate e limitazione di seduta sulle panchine in piazza del Popolo.
A vigilare gli ingressi e sul corretto uso dei dispositivi saranno gli agenti della polizia municipale e i volontari della Protezione civile. L’ordinanza prevede anche che «nel caso l’afflusso di persone risultasse eccessivo, tale da esporre i passanti al rischio di assembramenti che non consentissero di rispettare la distanza interpersonale, sarà attuato il contingentamento degli accessi, chiudendo le aree ai pedoni che saranno dirottati verso percorsi alternativi, per il tempo necessario a ristabilire le condizioni adeguate a garantire il distanziamento interpersonale». Un po’ come è già successo nei giorni precedenti il Natale. Si ricorda che il 31 dicembre e l’1 gennaio, così come anche il weekend del 2 e 3 gennaio e il 5 e il 6 gennaio saranno di nuovo considerate zone rosse.