Vuole farla finita e si getta in mare a Pesaro: salvata da un imprenditore e due giovani

Vuole farla finita e si getta in mare a Pesaro: salvata da un imprenditore e due giovani
Vuole farla finita e si getta in mare a Pesaro: salvata da un imprenditore e due giovani
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Venerdì 6 Gennaio 2023, 14:55 - Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 14:24

PESARO - Voleva farla finita: per questo si era gettata in mare a Pesaro davanti alla Palla di Pomodoro. E’ successo questa mattina, in una giornata di sole e di tanta gente che affollava la zona mare per una passeggiata e la corsetta ristoratrice. Tra loro anche l’imprenditore Giacomo Tomassi Galanti, titolare delle omonime cucine, che non ci ha pensato un attimo.

Si getta in mare a Pesaro, salvata da un imprenditore e due giovani

Ha saltato la balaustra che separa la camminata in legno dagli scogli, si è tolto la tuta da runner e si è gettato in acqua per raggiungere la donna distante decine e decine di metri: un puntino di capelli castani e di braccia alzate che a un certo punto ha smesso di muoversi e di agitarsi.

Stava andando in ipotermia e  rischiava di annegare.

L’imprenditore, nuotando in acque fredde che ieri mattina non superavano i 10° è riuscito a raggiungerla e a portarla in salvo. Non è stato semplice. La donna nel frattempo era in  uno stato di semi incoscienza ed era diventata pesante, rendendo ancora più difficile il portarla verso gli scogli dove nel frattempo erano sopraggiunti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118.  Altri due giovani, per fortuna, hanno seguito l’esempio dell’imprenditore e si sono tuffati in mare a loro volta per raggiungere soccorritore e soccorsa.

La donna in ospedale in ipotermia

Finalmente dopo interminabili secondi i nuotatori sono riusciti a raggiungere un punto di mare dove si toccava e portare la donna sugli scogli dove ha potuto essere curata dagli uomini del 119 che l’hanno trasferita al pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore in un serio stato di ipotermia. Confortanti le notizie che sono giunte dai sanitari nel primo pomeriggio: la signora, una sessantenne pesarese, se la caverà anche se la prognosi rimane riservata in via cautelativa.

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