Chirurgia pediatrica a Pesaro, accordo con Torrette per evitare le trasferte dei pazienti

Chirurgia pediatrica a Pesaro, accordo con Torrette per evitare le trasferte dei pazienti
Chirurgia pediatrica a Pesaro, accordo con Torrette per evitare le trasferte dei pazienti
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Venerdì 20 Gennaio 2023, 16:26

PESARO - Frenare la mobilità delle famiglie della provincia di Pesaro e Urbino per le cure dei propri bambini: è questo il principale obiettivo dell’accordo avviato tra l’Ast di Pesaro Urbino e l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, che metterà a disposizione i propri specialisti per consulenze di chirurgia pediatrica e di anestesia e rianimazione pediatrica presso gli ospedali dell’Azienda Sanitaria Territoriale, evitando, così, alle famiglie di dover affrontare le trasferte per le cure, con tutti i rischi, i disagi ed i costi che ne conseguono.

Chirurgia pediatrica, accordo con Torrette per evitare le trasferte dei pazienti

Gli specialisti dell’Aou delle Marche, punto di riferimento regionale per diagnosi complesse dell’età pediatrica, affiancheranno i professionisti ospedalieri nel trattamento dei casi più complessi, attraverso sedute mensili di attività ambulatoriale, chirurgica operatoria e anestesiologica pediatrica, rivolta ai piccoli pazienti di età superiore a 12 mesi che necessitano di interventi chirurgici in elezione in day surgery.

Oltre a garantire cure di eccellenza evitando il più possibile i disagi per le famiglie, questa collaborazione sarà anche l’occasione di ampliare e migliorare la formazione medico-infermieristica delle strutture del territorio.

«I nostri ospedali proseguono il cammino evolutivo – ha dichiarato il commissario straordinario Maria Capalbo – affiancare i professionisti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria rappresenta una grande opportunità per i nostri medici alla luce della loro casistica straordinaria, perché è il numero dei casi e la loro complessità che consente di formare i medici e i chirurghi verso un progresso professionale. Stiamo investendo molto nella crescita qualitativa dell’offerta chirurgica e, al tempo stesso, nell’umanizzazione delle cure e grazie a questa importante collaborazione possiamo evitare alle famiglie l’immensa fatica, i disagi e le spese per stare fuori casa a curare i propri bambini. Chi si occupa di bambini sa quanto è importante l’ambiente in cui vivono, pertanto offrire le migliori cure dove vivono insieme alla loro famiglia ha per noi un valore inestimabile».

«Si tratta di un accordo molto importante per i pazienti e per le famiglie – ha aggiunto l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - che potranno ricevere la migliore assistenza senza doversi sportare fuori provincia, tranne per i casi davvero indispensabili o di altissima complessità. Ma si tratta di un accordo importante anche per il sistema sanitario della nostra Regione, perché esprime la capacità delle strutture di fare rete puntando sull’innovazione e la formazione, in un’ottica di prossimità delle cure e di integrazione, che è quanto auspichiamo con la nuova riforma del sistema sanitario». 

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