Cartello di imprese per truccare
gli appalti: arresti anche nel pesarese

Cartello di imprese per truccare gli appalti: arresti anche nel pesarese
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Sabato 14 Luglio 2018, 12:38
PESARO - Ramificazioni che arrivano fino a Pesaro e Vallefoglia. L’inchiesta è della Finanza di Cosenza e riguarda un’associazione a delinquere che truccava appalti, ma sono due le società pesaresi coinvolte. Le fiamme gialle di Pesaro hanno arrestato un 35enne di Cosenza titolare di un’azienda di edilizia perchè ritenuto parte di un cartello di imprese che condizionava appalti pubblici in Calabria.
La società aveva sede in provincia di Cosenza, ma anche una ramificazione a Pesaro e operava in cantieri dell’Emilia Romagna. E’ stata sequestrata assieme alle quote. I finanzieri di Pesaro hanno eseguito una misura cautelare anche per calabrese di 33 anni sempre per associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta. L’uomo si trovava a Vallefoglia. Per lui l’obbligo di firma. Un’inchiesta di oltre un anno e mezzo che ha portato a misure cautelari per 40 persone tra imprenditori, professionisti e pubblici funzionari dipendenti del Comune di Corigliano Calabro, ritenuti responsabili di reati di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, frode nelle pubbliche forniture, falso ideologico, abuso d’ufficio e corruzione.
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