PESARO - La vecchia bici Graziella per consegnare i volantini. Ma dietro si nascondeva un giro di sfruttamento del lavoro. I militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro e Urbino hanno denunciato sei persone per intermediazione illecita, il cosiddetto caporalato.
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Viene contestata una evasione contributiva di 400 mila euro, sono ben 70 i lavoratori in nero riscontrati oltre ad altri irregolarmente occupati. Per le irregolarità accertate multe per 730 mila euro circa. Sono questi i numeri dell’indagine dei carabinieri che hanno monitorato il fenomeno lavoro e sfruttamento nell’ambito della distribuzione del materiale pubblicitario su delega della Procura della Repubblica di Pesaro. Vittime dello sfruttamento pakistani, afgani, richiedenti protezione internazionale. I responsabili di queste società, come hanno dimostrato le indagini, avevano costituito 7 ditte individuali (o società) tutte riconducibili a cittadini pakistani.
Pesaro, sfruttano gli "schiavi" dei volantini pubblicitari: sette denunciati. Multe per 730mila euro

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Lunedì 17 Febbraio 2020, 16:14 - Ultimo aggiornamento: 16:18
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