Pesaro, le campane tibetane vibrano in ospedale. Massaggi sonori durante la chemioterapia

Pesaro, le campane tibetane vibrano in ospedale. Massaggi sonori durante la chemioterapia
Pesaro, le campane tibetane vibrano in ospedale. Massaggi sonori durante la chemioterapia
di Elisabetta Marsigli
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Mercoledì 21 Dicembre 2022, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 16:10

PESARO Nasce un nuovo progetto realizzato dall’associazione Noi come Prima in collaborazione con gli operatori di “Io ci sono per te”: un percorso per donare gratuitamente sensazioni di benessere sui malati oncologici durante la somministrazione dei farmaci nel day hospital dell’Oncologia di Pesaro. L’associazione Noi come Prima, attiva ormai da oltre trent’anni nel Pesarese, ha potuto sperimentare, direttamente sulle proprie associate, i molteplici benefici delle campane tibetane.

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L’intuizione


Queste vengono utilizzate dagli operatori specializzati del progetto ideato e diffuso da Max Merlino nei principali ospedali del Centro Sud del Paese che si fonda sulla umanizzazione delle cure attraverso un approccio olistico alla salute delle persone. Le campane tibetane producono infatti un massaggio sonoro vibrazionale: vere e proprie coccole sonore che attivano un suono armonico che arriva sia al fisico che alla mente del paziente, creando un profondo senso di quiete e rilassamento.
Il massaggio sonoro si basa sul principio per cui il nostro corpo è come un delicato strumento musicale che, se perfettamente accordato, produce frequenze ed onde energetiche, ma che può perdere la sua armonia vibratoria se intervengono stress e momenti vissuti con difficoltà in cui prevalgono emozioni negative. Spesso la malattia oncologica fa cambiare la percezione del mondo che diventa fatto solo di colori e suoni cupi.

L’ospedale di Pesaro ha accolto con entusiasmo il progetto, dimostrando di essere un centro di eccellenza all’avanguardia nel rapporto del paziente con la cura e, in definitiva, con il migliore benessere psicofisico di ogni persona che vi accede per necessità. 


La testimonianza


«Venire in reparto in punta di piedi, accanto agli operatori sanitari, durante l’infusione della chemioterapia è un dono prezioso che si traduce in un momento di sollievo e spesso anche in un sorriso del paziente. - afferma la dottoressa Rita Chiari primario dell’oncologia degli Ospedali riuniti di Marche Nord - Noi operatori sanitari con altrettanta semplicità offriamo il meglio di quanto disponibile grazie ai risultati della ricerca scientifica. Queste due cose insieme sono la personalizzazione delle cure, il “prendersi cura” e vi assicuro che funziona». Il grande successo di queste sessioni, con cadenza settimanale ogni martedì mattina, ha fatto sì che l’associazione Noi come Prima in accordo con l’azienda ospedaliera di Marche Nord, intenda ripetere, ogni lunedì (dal 19 dicembre) gli stessi massaggi sonori anche nel reparto di oncologia di Fano. Alla terapia del lunedì si aggiungerà, da metà gennaio, un nuovo progetto (“Si-curo:riparto da me!) a cura dell’estetista Pamela Battistelli, volontaria di Noi come Prima, che offrirà un massaggio mani e piedi a coloro che lo desiderano.


La sperimentazione


In concomitanza con il Natale, gli operatori delle campane tibetane, volontari presso l’oncologia di Pesaro, oggi, mercoledì 21 dicembre, dalle ore 10.30 creeranno un momento particolarmente suggestivo ed intenso, attraverso un massaggio sonoro vibrazionale ottenuto attraverso l’unione delle campane tibetane accompagnate delle note ancestrali del violino suonato da una giovane musicista.

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