PESARO - Caldo e black out, picco di consumi per l’afa. E sale anche il livello di ozono, pur rimanendo nei limiti di tolleranza. Il caldo vento di garbino sta portando temperature molto alte in queste giornate. Lunedì la massima ha toccato i 35,3 gradi con una percepita, per via dell’umidità, di oltre 37 gradi. E ieri pomeriggio i 35 gradi e rotti sono stati bissati anche se non si è riusciti a oltrepassare la soglia raggiunta il giorno prima.
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L’alto livello delle temperature ha generato un guasto alla linea elettrica lunedì sera. Il caldo ha sollecitato la linea interrata e il calore ha guastato un componente di una linea. L’interruzione di corrente è avvenuta in viale Trieste e ha interessato altre zone di Pesaro a macchia di leopardo tra la zona mare e il centro storico. Ma ci sono state segnalazioni anche nel quartiere di Loreto e persino in Baia Flaminia. Un’ora di blackout risolto dal personale Enel inviato sul posto e dal telecontrollo da remoto. Un intervento chiuso a breve tempo e che ha ridato corrente alla città. Ma ieri i tecnici hanno continuato a operare per procedere a una riparazione definitiva del componente in modo da poter resistere al calore.
Raffica di chiamate ai vigili
Pesaro, città nella morsa dell'afa e gli alti consumi mandano in tilt la rete: blackout nei quartieri

di Luigi Benelli
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 1 Luglio 2020, 08:49
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