Arredi sfasciati, biciclette distrutte o rubate: scovati i ragazzini della baby gang. Alcuni non sono ancora imputabili

Arredi sfasciati, biciclette distrutte o rubate: scobvati i ragazzini della baby gang
Arredi sfasciati, biciclette distrutte o rubate: scobvati i ragazzini della baby gang
di Luigi Benelli
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Mercoledì 16 Dicembre 2020, 07:35

PESARO - Giorni di appostamenti, passaggi e avvicinamenti. Finchè gli agenti della polizia locale sono riusciti ad entrare in contatto con i minorenni presunti protagonismi di atti vandalici e non solo. Nelle ultime settimane gli episodi tra piazza Redi e il parco Scarpellini sono stati diversi.

Panchine divelte, biciclette sfasciate o rubate, spazzatura rovesciata, bottiglie di birra abbandonate, con particolare accanimento nei confronti della struttura adibita a piccola biblioteca (la little free library) della onlus Gulliver, ciclicamente distrutta. 

I danni

E ancora cassonetti dell’immondizia divelti in piazza Redi, un furto di portafogli denunciato, una ragazzina inseguita e minacciata, infine anziani nel mirino.

I residenti parlano di circa 8/10 ragazzini di età tra i 10 e i 14 anni intenti a fare scorribande nella zona. Alcuni neppure imputabili, ma con il passatempo di commettere bravate, sentirsi dei piccoli bulli di quartiere. Ieri il caso è finito in commissione sicurezza del Comune di Pesaro. Il consigliere comunale di Pesaro Un gran Bel Po Luca Pandolfi aveva già da tempo sollevato la questione e chiesto all’assessorato alla sicurezza di intervenire. «Rispetto al caso dei ragazzini di Piazza Redi, la polizia municipale ha individuato i giovani e preso contato con le rispettive famiglie facendo un lavoro importante. In questo caso la partita educativa e di prevenzione è importante e fondamentale per interrompere il fenomeno dei vandalismi e dispetti. 

Situazione delicata

«Sono casi delicati, perché vista la giovane età non sono neppure imputabili e non si può agire con la repressione. L’educazione diventa quindi fondamentale. Gli agenti hanno parlato con le famiglie, speriamo possano aver capito e che smettano con le bravate». Poi sarà il momento della seconda fase. «Ora che sono stati avvicinati il Comune invierà una unità di strada dei servizi sociali che inizieranno delle attività all’aperto improntate al recupero educativo. Si tratta di un progetto sperimentale che inizierà proprio nella zona di Piazza Redi con l’obiettivo di avvicinare i ragazzini per instaurare un rapporto e coinvolgerli in attività insieme.

Il dialogo

«Si parte dal dialogo per poter far sì che possano comprendere gli aspetti negativi di vandalismi e dispetti agli anziani. E impegnarli in altri giochi». Su piazza Redi è stata chiesta anche l’attivazione di una telecamera di videosorveglianza e la nuova illuminazione. 
«In commissione abbiamo parlato anche della presenza di agenti sul territorio, ora che Pesaro comprende anche Monteciccardo. E’ una partita delicata che discuteremo nelle prossime settimane».

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