Pesaro, Marinelli ucciso da crisi
respiratorie e arresto cardiocircolatorio

Pesaro, Marinelli ucciso da crisi respiratorie e arresto cardiocircolatorio
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Martedì 5 Giugno 2018, 10:49

PESARO Respirava male e a fatica Andrea Marinelli e questo suo respiro affannoso si è cronicizzato a tal punto da decretarne la morte. E’ quanto emerge dall’autopsia che si è svolta nel pomeriggio di ieri all’obitorio dell’ospedale San Salvatore, ultimo atto per rilasciare alla famiglia il nulla osta per le esequie dell’imprenditore che si svolgeranno domani mattina alle 9.30 in Cattedrale (oggi invece è fissato il rosario).
Andrea Marinelli, 46 anni ancora da compiere, è stato trovato morto una settimana fa. Era a letto e l’ha trovato la moglie di prima mattina dando poi l’allarme. Un dramma che ha sconvolto la città perchè il mobiliere era molto conosciuto. Proprio le circostanze della morte improvvisa hanno spinto gli inquirenti a una serie di indagini approfondite con il conferimento dell’esame autoptico a un medico legale di Bologna, circostanza quest’ultima resasi necessaria in quanto il mobiliere era reduce da un intervento alla gola qualche settimana fa, eseguito ad Ancona. Ieri l’autopsia ha constatato la morte per arresto cardiocircolatorio probabilmente connesso a un deficit della funzione respiratoria. Marinelli lascia la moglie Simona e il figlio di nove anni. Avrebbe compiuto 46 anni a settembre.

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