Aumenti dei prezzi: frenano la nuova scuola Alighieri e la palestra

Aumenti dei prezzi: frenano la nuova scuola Alighieri e la palestra
Aumenti dei prezzi: frenano la nuova scuola Alighieri e la palestra
di Thomas Delbianco
4 Minuti di Lettura
Domenica 6 Novembre 2022, 07:05

PESARO - Aumenti delle materie prime sui lavori pubblici, progetti rivisti e verifiche per far quadrare i conti su Dante Alighieri e Palestra Olivieri. Tempi più lunghi, ma il Comune punta a “contenere” i ritardi sul cronoprogramma: il cantiere della scuola di via Gattoni al via entro gennaio, impianto sportivo entro metà novembre. Sono stati diversi i motivi che nell’ultimo anno hanno rallentato, e in alcuni casi, bloccato le opere pubbliche a livello nazionale nelle varie realtà locali. 

La spinta

Il superbonus che ha spinto sempre più aziende verso gli interventi privati, la difficoltà di reperire materiali, vedi le impalcature, così come l’aumento dei costi delle materie prime.

Ed è proprio quest’ultimo ostacolo che gli uffici comunali delle Nuove Opere stanno cercando di rimuovere per non rallentare troppo, ma allo stesso tempo non far sballare i quadri economici già stabiliti, su due investimenti importanti nel campo dell’edilizia scolastica e sportiva: la nuova Dante Alighieri e la Palestra Olivieri. Per quanto riguarda la scuola di via Gattoni, «siamo nella fase di verifica del progetto esecutivo - anticipa l’assessore al Fare Riccardo Pozzi - Per restare dentro i costi, e quindi non far gravare gli aumenti delle materie prime sul bilancio del Comune, abbiamo rivisto il progetto e ritardato l’avvio dei lavori di un mese circa. Quindi il cantiere e la demolizione della vecchia scuola partirà tra dicembre e gennaio». 

I fondi disponibili

Per rifare la Dante Alighieri, c’è un investimento di 6,5 milioni di euro, di cui i due terzi coperti da un finanziamento regionale. L’attuale immobile scolastico di Soria verrà demolito e ricostruito nella parte relativa alle classi e altri spazi, eccetto per palestra e auditorium, già sottoposti a lavori di ristrutturazione. La nuova struttura di Soria si svilupperà su due livelli: il piano terra sul lato di via Gattoni, il secondo piano collocato nella parte di via Fedeli. Nel nuovo edificio troveranno spazio 21 aule per le lezioni degli studenti, 2 aule di musica, 2 biblioteche, un’aula di sostegno e due per i professori, gli spogliatoi della palestra e un locale per l’infermeria al secondo piano. L’impresa aggiudicataria dell’appalto ha rinunciato qualche mese fa, dopo alcuni problemi emersi, e gli uffici sono andati avanti nella graduatoria, arrivando alla terza classificata, Rti composto da Gm di Fano e Consorzio Artigiani Romagnolo di Rimini. I lavori, secondo i tempi indicati nell’appalto, dureranno due anni. Nel frattempo, gli studenti della Dante Alighieri già da metà settembre sono stati trasferiti in via temporanea negli spazi della Pesaro Studi, in viale Trieste, insieme agli universitari dei corsi organizzati da Politecnica delle Marche e Università di Urbino. 

L’altro cantiere

L’assessore Pozzi anticipa che dopo la metà del mese di novembre inizieranno i lavori alla palestra di via Lamarmora». Negi mesi che hanno preceduto l’avvio dei lavori, dopo la sottoscrizione del contratto d’appalto con Conscoop di Forlì, affinando alcuni dettagli affinché l’aumento dei prezzi delle materie prime non incidesse sull’importo complessivo dell’intervento. Un investimento di 32, milioni di euro. A pantano ,vicino alla scuola Brancati, arriverà un impianto sportivo certificato Coni con 200 posti a sedere. Se per Dante Alighieri e palestra Oliveri, i cantieri, pur con qualche ritardo, sono in arrivo, per quanto riguarda il polo per l’infanzia in Soria, siamo alla fase di avvio della progettazione. Che è stata affidata alla società veneta Vitre Studio. L’investimento totale dell’operazione, di 3,7 milioni di euro, che comprende anche la progettazione, viene coperto per 3 milioni di euro da un contributo ministeriale incamerato dal Comune tramite il bando presentato al Miur esattamente un anno e mezzo fa, confluito nel Pnrr. I restanti 700.000 euro arriveranno dai permessi di costruire accertati per il 2022. 

La demolizione

L’intervento di demolizione e ricostruzione dell’edificio comunale di via Rigoni, attuale sede della scuola statale Skarabokkio. La struttura verrà sostituita con un polo 0-6 anni comprendente una scuola per l’infanzia (da 4 sezioni di 30 alunni), un asilo nido (per 30 bambini) e un centro polifunzionale dedicato a servizi alla famiglia. 

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