Nadia Storti è direttore generale dell’Ast Pesaro Urbino. Il commissario Gentili dirottato a Fermo

Nadia Storti, direttore generale del'Ast Pesaro Urbino
Nadia Storti, direttore generale del'Ast Pesaro Urbino
di Silvia Sinibaldi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 31 Maggio 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 11:34
PESARO È Nadia Storti il nuovo direttore generale dell’Azienda sanitaria territoriale di Pesaro Urbino. Se ne va il commissario straordinario Gilberto Gentili che approda all’Ast di Fermo: sottoscritto il Papocchio della giunta regionale. Perché non basta: Storti fino al 16 luglio proroga anche l’incarico di commissario dell’Ast di Ancona in attesa che Giovanni Stroppa diventi operativo mentre la riesumata Maria Capalbo aspettando che Nicoletta Natalini si sganci dal ruolo che ricopre a Reggio Emilia si accollerà l’incarico di commissario ad Ascoli Piceno. 


L’organigramma


Nadia Storti era al timone dell’Asur regionale negli anni della pandemia coprendo un ruolo delicato e di grande responsabilità. Nata a Recanati 65 anni fa, conosce la sanità marchigiana da vicino avendo ricoperto ruoli apicali ad Ancona a Jesi e a Civitanova Marche e con la cancellazione dell’Agenzia sanitaria regionale è stata nominata subcommissario dell’Area vasta 2 per la provincia anconetana. Laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Ancona si è specializzata in Igiene e Medicina Preventiva e ha frequenta il Corso di Projet Management per Direttori Sanitari. Nel 2006 frequenta il Corso di Formazione Manageriale Sda Bocconi.
Ha iniziato il suo percorso professionale come Direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl n. 5 di Jes diventando poi direttore sanitario.

Il curriculum

Nel 2004 ricopre lo stesso ruolo nella Zona Territoriale n. 7 di ancona e nel 2006 è direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti.

Ha svolto per anni funzioni di componente e coordinatore di nuclei di valutazione nella ex Zona Territoriale n. 7 di Ancona ed ex Zona Territoriale n. 6 di Fabriano. Fin dal 2005 è professore a contratto presso l’Università Politecnica delle Marche. Nominata alla guida dell’Asur dall’allora presidente dell Regione Luca Ceriscioli ha superato le forche Caudine dello spoils system della giunta di Francesco Acquaroli, arrivando alla nomina che è stata ufficializzata ieri dalla Regione Marche dopo una tumultuosa cavalcata durata ore e ore. Il suo nome è stato fortemente voluto dall’assessore Francesco Baldelli anche perché Storti si è sempre connotata come dirigente tecnico al di là delle connotazioni politiche. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA