Pesaro, arrivano poliziotti di rinforzo
Ma il Ministero non paga l'albergo

Pesaro, arrivano poliziotti di rinforzo Ma il Ministero non paga l'albergo
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Martedì 25 Luglio 2017, 11:00
PESARO -  Poliziotti a supporto per la stagione estiva, ma il Ministero non paga l’hotel della zona mare e l’albergatore non li ospita più. Un paradosso che emerge in pieno luglio, quando quattro agenti sono stati mandati in un altro albergo pesarese e, a quanto pare, sono pronti ad essere trasferiti in un’altra struttura. Insomma dei cambi in corsa. I quattro agenti sono arrivati in questi giorni come rinforzo e staranno un mese, ma stavolta non sono stati ospitati nel solito albergo dirottandoli altrove.

A raccontare la storia il segretario provinciale del Silp Cgil Pierpaolo Frega: «Quando un ministero dell’Interno cercando di aiutare le Questure in difficoltà nei mesi estivi, mandando del personale aggregato da altri uffici, è in ritardo da più di 2 anni nel pagare le fatture emesse dalle strutture ricettive che hanno ospitato questi lavoratori è inaccettabile. Lo Stato, che chiede il coinvolgimento dei cittadini, del privato, per fare squadra nella quotidiana gestione della sicurezza, al momento della resa dei conti, queste “prestazioni”, non le paga, no, non ci sta bene». 
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