La figlia del killer del catamarano
«Vita rovinata, per me è un estraneo»

La figlia del killer del catamarano «Vita rovinata, per me è un estraneo»
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Mercoledì 1 Marzo 2017, 18:50
ANCONA - «Essere figlia di un assassino poteva rovinarmi la vita, ma io non mi sono fatta schiacciare». Così la star della tv olandese Caroline De Cristofaro, 42 anni, figlia di Filippo De Cristofaro, l'uomo che nel 1988 uccise a colpi di machete la skipper pesarese Annarita Curina e che si è reso latitante dopo essere stato scarcerato per un errore burocratico in Portogallo, parla in esclusiva al settimanale Oggi.

Del padre, che deve scontare l'ergastolo ma si è ritrovato libero a sorpresa, Caroline non vuole sapere nulla: «Per me - dice l'attrice e conduttrice - è un estraneo». «Temo che mandi all'aria il mio lavoro - confessa poi la donna -. Ogni volta che faccio un casting so che chi ho davanti potrebbe googlare il mio nome e scoprire chi è mio padre...Le mamme delle compagne di scuola di mio figlio sono in imbarazzo. E ogni volta che lui fa qualcosa, il suo nome esce di nuovo sui giornali italiani, e l'incubo ricomincia: non ce la faccio più». La De Cristofaro è sposata, ha un figlio e spiega: «Ho faticato molto per non crollare, non farmi distruggere dalle colpe di mio padre. Ma ho scelto comunque di non cambiare cognome: non ho fatto niente di male, non ho nulla di cui vergognarmi».
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