Aggrediscono un uomo di 85 anni, lo sbattono a terra e lo derubano: caccia a due ragazzi

Aggrediscono un uomo di 85 anni, lo sbattono a terra e lo derubano: caccia a due ragazzi
Aggrediscono un uomo di 85 anni, lo sbattono a terra e lo derubano: caccia a due ragazzi
di Luigi Benelli
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Venerdì 6 Novembre 2020, 09:58

PESARO - A 85 anni aggredito alle spalle da due ragazzini, scaraventato a terra e rapinato del portafogli. Sul posto la squadra volante della polizia che nel frattempo ha portato a termine un’ altra indagine che si è conclusa con la denuncia di una ragazza accusata di un tentato furto in ospedale.

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roseguono invece gli accertamenti per individuare o responsabili dell’assalto per rapinare il pensionato. Ieri mattina intorno alle 8,30, in viale Trieste a Pesaro all’altezza dell’intersezione con via Leonardo da Vinci un anziano di 85 anni stava passeggiando solo.

In un attimo due ragazzini, giovani e in tuta, si sono avvicinati da dietro e lo hanno spinto facendolo rovinare a terra. 

Attimi concitati

Sono stati attimi concitati in cui i due, con il cappuccio calato in testa hanno preso il portafoglio dalla tasca dell’uomo e sono scappati di corsa. L’anziano ha subito dato l’allarme alla polizia che è intervenuta sul posto con la volante per raccogliere la prima testimonianza e avviare le indagini anche grazie all’aiuto di telecamere sparse per la zona. Sul posto anche l’ambulanza del 118 che ha medicato sul posto la vittima che nella caduta ha riportato un ematoma a un fianco. Nel portafoglio oltre qualche banconota anche i documenti e il bancomat. E’ caccia ai due malviventi autori di una aggressione cruenta in piena zona mare nei confronti di un anziano. Quest’estate erano state quattro donne le vittime di scippi vicino alla zona del parco Miralfiore. La volante della polizia ha risolto il caso di un tentativo di furto in ospedale denunciando una donna.

Caso risolto

Il caso risale all’alba del 3 novembre quando la giovane è entrata in un reparto e ha messo le mani sul cellulare di un degente. L’uomo, nel dormiveglia, si è accorto e ha iniziato a urlare. La 30enne ha posato il telefono e ha detto «Stai zitto» prima di scappare. Ma è stata comunque notata da un’infermiera che ha fornito la sua descrizione agli uomini della volante. Era un paio di giorni che era stata vista aggirarsi vicino al nosocomio. Da qui sono partite le indagini che hanno permesso di individuare la 30enne alla stazione del treno. È stata identificata e portata in Questura. Accertate le responsabilità, è stata denunciata per tentato furto aggravato, dato che era stato commesso in ospedale. Lei è una giovane senza fissa dimora originaria di Mugnano di Napoli. Il Questore le ha imposto un foglio di via da Pesaro e un obbligo di divieto di ritorno per un anno.

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