PESARO - Carpiscono la sua fiducia e la invitano a pranzo. Non le spillano solo la carta Postepay ma anche la carta prepagata del reddito di cittadinanza. A finire sotto accusa un 44enne e di un 42enne che ieri sono stati rinviati a giudizio per l’accusa di furti e indebito utilizzo di carte di credito. Vari casi tutti riuniti in un unico procedimento, a sottolineare l’azione seriale dei due. La donna è accusata anche di aver compiuto un furto in un ristorante. Approfittando del fatto che una cliente si era alzata, le ha sottratto una borsa marca O-Bag contenente un Iphone, poi 30 euro, un mazzo di chiavi e la patente.
I precedenti
Aveva messo la borsa sotto il cappotto ed era uscita di corsa senza farsi accorgere.
Il passaggio in auto
Infine i due erano riusciti a farsi dare un passaggio da un pesarese. Sfortuna ha voluto che la macchina era andata in panne e l’uomo era sceso per controllare il guasto. Con lui era accorso anche il 42enne, mentre la donna era rimasta all’interno. Dal cassettino lato passeggeri aveva preso il portafoglio ed estratto circa 50 euro, oltre alla Postepay. Le querele e le indagini hanno portato a identificare la coppia che ieri è stata rinviata a giudizio. È assistita dagli avvocati Giulia De Luca e Anna Cerboni Bajardi.