Va al ristorante e le rubano la tessera del Reddito di cittadinanza. A processo i ladri che prendono di mira le donne

Le rubano la tessera del Reddito di cittadinanza al ristorante. A processo i ladri che prendono di mira le donne
Le rubano la tessera del Reddito di cittadinanza al ristorante. A processo i ladri che prendono di mira le donne
di Luigi Benelli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 16 Febbraio 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 15:32

PESARO - Carpiscono la sua fiducia e la invitano a pranzo. Non le spillano solo la carta Postepay ma anche la carta prepagata del reddito di cittadinanza. A finire sotto accusa un 44enne e di un 42enne che ieri sono stati rinviati a giudizio per l’accusa di furti e indebito utilizzo di carte di credito. Vari casi tutti riuniti in un unico procedimento, a sottolineare l’azione seriale dei due. La donna è accusata anche di aver compiuto un furto in un ristorante. Approfittando del fatto che una cliente si era alzata, le ha sottratto una borsa marca O-Bag contenente un Iphone, poi 30 euro, un mazzo di chiavi e la patente.

 
I precedenti


Aveva messo la borsa sotto il cappotto ed era uscita di corsa senza farsi accorgere.

Tra i capi di imputazione c’è anche l’accusa di aver avvicinato una donna invalida e di averle detto: «Ciao, ti ricordi di me?». In quel contesto le avrebbe sfilato un numero non precisato di banconote. Per questo fatto però il giudice ha disposto il non luogo a procedersi per l’insussistenza di prove. Tra le altre accuse, in concorso con il 42enne, avrebbe persuaso una donna ad accettare un invito a pranzo. Ma proprio mentre erano a tavola le avevano rubato il telefonino, il portafoglio, la postepay e persino la carta prepagata dove confluivano i soldi del reddito di cittadinanza. Dunque un bersaglio fragile, in difficoltà economiche. All’interno c’era anche il pin così sono stati fatti acquisti in alcuni negozi per oltre 100 euro.


Il passaggio in auto


Infine i due erano riusciti a farsi dare un passaggio da un pesarese. Sfortuna ha voluto che la macchina era andata in panne e l’uomo era sceso per controllare il guasto. Con lui era accorso anche il 42enne, mentre la donna era rimasta all’interno. Dal cassettino lato passeggeri aveva preso il portafoglio ed estratto circa 50 euro, oltre alla Postepay. Le querele e le indagini hanno portato a identificare la coppia che ieri è stata rinviata a giudizio. È assistita dagli avvocati Giulia De Luca e Anna Cerboni Bajardi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA